Paolini (Pdl):”Il Pd locale anzichè dire no, dovrebbe fare mia colpa”
Abbiamo ricevuto e pubblichiamo.
“Chi è attento e fa politica ha partecipato sicuramente al convegno promosso da AdR, in quella occasione veniva presentato il piano di sviluppo aeroportuale, dove un amministratore attento dovrebbe aver compreso tale contenuto, ma tralasciamo tale particolare.
Premessa a parte che non faccio l’avvocato difensore di nessuno e tanto meno di AdR, in considerazione del fatto che è stata istituita una commissione consigliare speciale che si dovrà confrontare con i cittadini, le associazioni, la maggioranza, la Giunta ed il Consiglio comunale sulle tematiche relative ai benefici o viceversa che tale ampliamento porterà sul nostro territorio, non appena Aeroporti di Roma ci sottoporrà il Master Plan.
Sgombrando così il campo da qualsiasi fraintendimento, bisogna dire la verità in quanto ADR non ha mai detto di avere incentrato il suo piano di sviluppo aeroportuale, subordinandolo alle Olimpiadi del 2020.
Ma bensì ad un piano di sviluppo a più ampio raggio proiettato in diversi step che si dovrà concludere nel 2044.
Nel convegno, e concludo, si è parlato anche di un piano investimenti di 12 miliardi di euro di cui due e mezzo da investire nei prossimi 10 anni senza interventi economici da parte dello Stato. (nota bene)
Il Pd locale anzichè dire no, dopo le numerose battaglie pubbliche a sostegno del territorio e ribadire il proprio no a ogni tipo di speculazione, dovrebbe fare mia colpa perché se di speculazione si può parlare, doveva fare le barricate quando è stata ceduta la Maccarese SpA Azienda del Gruppo IRI con la Giunta di centro sinistra, e la storia, questa nuova classe dirigente la conosce bene.
Riguardo alla bocciatura della classe politica italiana e alla logica che ha caratterizzato questi anni di malcostume, forse gli amici del centro sinistra si riferiscono anche agli ultimi episodi che hanno caratterizzato scalpore in casa propria dai vari Lusi (Margherita-pd) a Penati (Pd) e non ultimo allo scandalo dell’ex sindaco di Gubbio (rifondazione comunista ) arrestato per violenza sessuale.
Alla faccia degli slogan e dei proclami.
È vero, c’è proprio bisogno di un cambiamento e di una nuova classe dirigente in questo sono d’accordo, ma certo non può essere rappresentata da chi “predica bene e razzola male”, che al di fuori di attacchi personali ed offese alle persone non hanno altro di cui parlare e confrontarsi.
Cari amici, se posso darvi un consiglio non continuate su questa strada, così non sarete mai classe dirigente”.
Claudio Paolini consigliere comunale Pdl
