Progetto Tricolore replica al comitato Spontaneo Piccolo Fiume
L’associazione “Progetto Tricolore” risponde al comitato Piccolo Fiume, con la constatazione dell’ormai conclamata campagna elettorale che sembra, a questo punto, aver preso corpo.
“La nostra associazione è espressione di una pluralità di pensieri che sono frutto di ragionamenti che i cittadini fanno sulla base di quello che sta avvenendo nel nostro territorio – ha dichiarato l’Associazione Culturale Progetto Tricolore – le osservazioni dei nostri aderenti sono racchiuse nei comunicati stampa ad espressione esclusiva degli stessi. L’offesa alla nostra inelligenza perpetrata dal comitato Piccolo Fiume è inaccettabile”.
“Non ci si può permettere di entrare dentro casa degli altri facendo attribuzioni e constatazioni per evidenti fini di carattere politico – prosegue Progetto Tricolore – certo rimaniamo colpiti dalle attenzioni rivolte al nostro presidente, il quale evidentemente risulta essere per qualcuno già da adesso un avversario politico. Evidentemente il comitato Piccolo Fiume ha sbagliato tempi, modi e luogo del contendere. Questa, lo ricordiamo, non è la sede adeguata”.
“Non è con l’associazionismo o con i comitati che si fa campagna elettorale o propaganda politica – sostiene Progetto Tricolore – non accettiamo lezioni da nessuno e invitiamo il comitato a pensare al proprio operato. Di certo una cosa la vogliamo dire, visto che lo avete tirato in causa, il nostro presidente ha sempre dimostrato coerenza ribadendo e denunciando, in tutte le occasioni nelle quali è stato invitato a partecipare, le criticità esistenti all’interno dell’aeroporto di Fiumicino compresa la consulta nazionale che evidentemente il comitato ben conosce. L’associazione Progetto tricolore è coerente con la linea del suo presidente e cioè di essere espressione di onestà e coerenza. L’associazione non pemetterà mai di citare e denigrare i componenti di altri direttivi e nè di contestarne l’operato. Il nostro unico comun denominatore è rappresentato dal rispetto del prossimo anche per quelli che sono i pensieri che in alcuni casi possono essere discordanti dai nostri”.
“Vorremmo salutare il comitato Piccolo Fiume, sottolineneando il fatto che i nostri comunicati non hanno finalità politiche e non vogliono colpire nessuno ma esortare gli organi preposti a non sottovalutare la situazione. In questa nota ufficiale – conclude l’associazione Progetto Tricolore – e per nome del nostro presidente prendiamo atto delle provocazioni eseguite ai danni di un’associazione che è frutto di un insieme di anime che hanno una propria autonomia ed un onestà intellettuale da rispettare. Pur comprendendo le finalità del comunicato stampa del comitato tali provocazioni non influenzeranno in alcun modo il nostro modo di raccontare le cose che sono sempre corrispondenti alla realtà. Tale affronto è figlio di un modo antico di fare politica antico come l’epoca delle vacche grasse che a quanto pare si è conclusa per tutti”.
