Satta:”scongiurata l’ipotesi di una Malagrotta-bis a Fiumicino? Con l’ordine del giorno approvato dal consiglio comunale lo scorso 31 giugno, sembrerebbe proprio di sì”
“Ma che il problema sia definitivamente superato, ci credo poco – ha affermato il consigliere comunale di Futuro e Libertà, Luigi Satta – cosa succederebbe se invece di Castel Campanile, gli enti competenti destinassero un sito confinante con il nostro territorio ad ospitare una mega discarica? Ecco che allora tutti coloro i quali hanno tirato un bel sospiro di sollievo, dovrebbero presto ricacciarlo in gola”.
“Ho letto l’articolo di Sinistra e ecologia e libertà su il problema rifiuti – prosegue Satta – penso sia arrivato il momento di lasciare a casa il populismo, gli slogan pre-elettorali, le vetrine personali, per aprire un dialogo con chi, come Sinistra e Libertà o altri soggetti, rifiutano culturalmente che ipotesi scellerate ricadano sul nostro territorio o in quelli confinanti. Eventualità questa che esponenti di partito più in alto, potrebbero farci calare senza un minimo di condivisione o intavolare un dialogo con la città di Fiumicino e i suoi cittadini. E senza, per questo, poter essere incisivi”.
“È il momento di lasciare a noi la decisione sulla nostra vita e quella dei nostri figli – ribadisce Satta – come possono permettersi di prendere decisioni così importanti a casa nostra, senza nemmeno coinvolgerci per sentire cosa abbiamo da dire? C’è bisogno di uno scatto d’orgoglio collettivo. Alziamo la testa e la voce per farci rispettare da quegli incompetenti, arruolati per distruggere il nostro meraviglioso comune”.