No a nuove antenne. Poggio: “Cambiamo il regolamento comunale”
Il vicepresidente del Consiglio chiede la convocazione urgente di un tavolo con tutte le forze politiche e i legali del Comune
“Mi dispiace dirlo ma la questione delle 3 antenne di telefonia mobile dimostra, semmai ce ne fosse ancora bisogno, tutta l’ambiguità di un’amministrazione che approva un regolamento contro questo tipo di apparecchiature e poi si nasconde dietro cavilli burocratici” lo ha dichiarato Federica Poggio (Lega Salvini Premier), vicepresidente del consiglio comunale di Fiumicino.
“È assurdo – commenta – che la soluzione, come nel caso di via Bastianelli già gravata dalla possibile realizzazione di un centro di trasferenza o di Aranova, sia concedere per 9 anni in comodato d’uso un terreno comunale a un’azienda (a fronte di poche migliaia d’euro) che poi a sua volta affitterà il terreno al gestore telefonico. Una presa in giro”.
“La soluzione è semplice – ha evidenziato Poggio – va modificato il regolamento e vanno vietate le antenne nei centri abitati. Quindi chiediamo all’amministrazione la convocazione urgente di un tavolo con tutte le forze politiche e i legali del Comune per trovare definitivamente una via d’uscita a questo pastrocchio”.
“Via Bastianelli e via Castagnevizza già subiscono le scelte sbagliate di questa amministrazione, penso alla chiusura del semaforo di via Trincea delle Frasche che ha messo ko decine di aziende, a tutta la vincolistica, alla folle idea di realizzare un centro di stoccaggio per la raccolta differenziata. Per non parlare di Aranova, da anni abbandonata a se stessa. Ora le antenne. Il prossimo passo quale sarà? Se hanno deciso di cacciarci da questo territorio per regalarlo ai grossi speculatori almeno lo dicano chiaramente” ha concluso il vicepresidente del consiglio comunale di Fiumicino Federica Poggio (Lega Salvini Premier).