
“Riteniamo doveroso analizzare costi e benefici quando si tratta di soldi pubblici”
“Ieri il Consiglio Comunale ha approvato l’acquisto di un edificio ad Aranova per 1.300.000 euro. Non siamo contrari al decentramento amministrativo e riteniamo fondamentale avvicinare i servizi alla comunità, ma crediamo sia doveroso analizzare costi e benefici quando si tratta di soldi pubblici.” Lo dichiarano in una nota i consiglieri della Lista Civica Ezio, Angelo Petrillo, Paola Meloni e Giuseppe Miccoli.
“Il costo dell’edificio: una valutazione discutibile. Ci lascia perplessi il prezzo dell’immobile, acquistato in precedenza da un privato per 520.000 euro e ora rivenduto al Comune per 1.300.000 euro, senza una porzione di 100 mq che invece era presente nella compravendita precedente.
Il problema non è solo lo spazio fisico. Nel 2025, pensare che un solo locale per lo Stato Civile possa risolvere i problemi del decentramento amministrativo è una visione limitata. Il sito del Comune di Fiumicino è in manutenzione da oltre tre mesi mentre ormai la maggior parte dei servizi dell’anagrafe e dello stato civile si possono svolgere online. Sarebbe stato più utile investire risorse in progetti di supporto e orientamento per i cittadini, anziché spendere centinaia di migliaia di euro in un nuovo edificio.
Accessibilità e tempistiche di percorrenza. Un altro problema è la scarsa accessibilità della nuova sede per molti cittadini. Basta verificare su Google Maps per vedere come, ad esempio, da Passoscuro servano fino a 1 ora e 15 minuti per raggiungere l’edificio, con oltre 30 minuti di cammino a piedi obbligatorio, per mancanza di alternative di trasporto.
Un vero servizio alla cittadinanza o solo propaganda? Di fronte a questi dubbi, ci chiediamo: questa scelta è davvero utile per i cittadini o è solo una bandierina politica da sventolare? Il decentramento va fatto con criterio, ascoltando le reali esigenze della popolazione e investendo in soluzioni veramente efficaci.” Concludono i consiglieri Petrillo, Meloni e Miccoli.