Il capogruppo del Movimento 5 Stelle replica alle dichiarazioni del coordinatore della Lega Mauro Gonnelli
“Ho letto le dichiarazioni a mezzo stampa del signor Gonnelli, coordinatore della Lega, in cui non solo attaccava il Presidente della Camera Roberto Fico, ma addirittura lo offendeva invitandolo a ‘diventare il presidente dei rom. Il riferimento è alle affermazioni di Fico, in cui ricordava che la Festa della Repubblica è una festa di tutti coloro che vivono in Italia, indipendentemente da nazionalità, sesso, religione e fede politica, così come ci insegna la Costituzione. Un tale oltraggio al nostro Presidente, soprattutto considerando da quale pulpito proviene, merita quantomeno una risposta” è il commento del capogruppo del M5S Fiumicino, Ezio Pietrosanti.
“Vale la pena – aggiunge – ricordare i trascorsi politici del partito politico di cui fa parte il signor Gonnelli, in particolare le esternazioni del suo capo, il non-ministro dell’Interno Salvini. Lo stesso Salvini che oggi si professa sovranista e difensore dell’Italia, non molti anni fa commentava proprio il 2 Giugno, la Festa della Repubblica, affermando che ‘Non c’è un c***o da festeggiare’ oppure che ‘La bandiera italiana non mi rappresenta’. Altri membri vari della Lega Nord affermavano che ‘Con il tricolore mi ci pulisco il c**o’ o che ‘L’Italia non esiste, noi siamo padani’. Insomma, da questo partito tutto si può accettare fuorché lezioni di rispetto verso l’Italia, la bandiera e la Festa della Repubblica”.
“Io sono orgoglioso di avere un Presidente della Camera che esplica il suo ruolo seguendo la Costituzione, ed i suoi principi di pace e di inclusione – ha affermato l’esponente politico M5S – le sue sono state parole di pace, ma allo stesso tempo parole rivoluzionarie, in questo mondo in cui l’odio e la paura stanno prendendo il sopravvento. Sono orgoglioso di far parte del M5S proprio per persone come Roberto Fico, che non hanno paura di andare controcorrente e di prendere la parte degli ultimi e dei più deboli. E sono orgoglioso che grazie a noi una carica così importante come quella del Presidente della Camera, terza carica dello Stato, sia ricoperta da una persona come Roberto Fico, che si è sempre contraddistinto per integrità morale e rispetto delle istituzioni”.
“Al Signor Gonnelli – conclude Ezio Pietrosanti – consiglio un ripasso della Costituzione e dei suoi principi, oltre che un ripasso della storia del suo partito, che proprio non può dare lezioni di questo genere. D’altra parte noi siamo sideralmente distanti dal tipo di politica portata avanti sul territorio da Gonnelli e dai suoi compari di partito, fatta di chiacchiere, video su Facebook e ben poca concretezza”.