“Vogliamo una Fiumicino moderna, servita, interconnessa e, non una dependance della capitale”
“Oggi in consiglio comunale abbiamo affrontato una questione che viene da lontano e che grazie a questa maggioranza diverrà un punto d’onore per questa città” lo dichiara il sindaco Mario Baccini dopo i lavori odierni del Consiglio Comunale sul decreto Giubileo.
“Vogliamo governare e gestire le opere e non subirle – rimarca – quindi oggi è stato definitivamente sventato il tentativo, maldestro, di voler far passare sotto silenzio l’iter di una grande opera per regalarne la gestione ad un’altra amministrazione e rimanere spettatori senza diritti”.
“Purtroppo – aggiunge il Primo Cittadino – sin dal 2008, per le opere del porto crocieristico, abbiamo registrato la volontà del centro sinistra di provare a farci commissariare da Roma, di agitare, in modo pretestuoso, associazioni ambientaliste, di votare contro e scientemente evitare di portare i provvedimenti in Aula. Ma questa amministrazione intende perseguire ogni attività che porti sviluppo e benessere ai cittadini e porterà in aula consiliare, quindi all’attenzione di tutti per trasparenza e conformità, tutte le opere che dovranno essere realizzate sul territorio”.
“Bene ha fatto, dunque, il presidente del consiglio, Roberto Severini, a calendarizzare in uno dei primi consigli quella che sarà una delle più grandi opere di sviluppo per il territorio ossia il porto croceristico – sottolinea Baccini – Fiumicino è un comune forte e presente e questa amministrazione ancorché abbia ereditato dalla giunta Montino, quanto già stabilito sul porto croceristico, intende avere un’attenzione particolare per tutte le attività che coinvolgono l’ambiente e l’impatto delle opere sulle aree cittadine”.
“Non faremo sconti a nessuno – ribadisce – le opere dovranno essere realizzate con criterio e una programmazione seria e a coloro che invece attuano ancora la politica del ‘no’ ideologico, del disfattismo, dei vincoli e del terrorismo ambientale, ricordiamo che oltre naturalmente alle dovute opere a Fiumicino, grazie al porto crocieristico, arriveranno 13 milioni di euro di ristori che saranno utili a sostenere l’intermodalità, lo sviluppo, la riqualificazione e la possibilità di assumere e creare occupazione nella nostra città, oltre alla possibilità di partecipare al board operativo dei partner di progetto e alla garanzia di poter vedere riconosciuta una quota dei biglietti turistici con cui realizzare opere utili alla nostra cittadinanza che, ricordo, è una delle più giovani e popolose d’Italia e che necessità di nuovi servizi“.
“Dopo quasi 80 giorni dal suo insediamento questa amministrazione ha già fatto il suo primo giro del mondo imponendo un nuovo corso di trasparenza e operosità a quella che è una grande città lanciata verso il futuro: perché vogliamo una Fiumicino moderna, servita, interconnessa e sicuramente, come abbiamo più volte ribadito, non una dependance della capitale ma un comune in cui sia conveniente è bello vivere” conclude Mario Baccini