“Non agire nell’interesse della cittadinanza che si rappresenta, rende più colpevoli”
Torniamo a parlare della questione aeroportuale, dove continua la diatriba tra l’Assessore Giancarlo Petrarca e Anna Maria Anselmi, candidata per le primarie a sindaco del centrosinistra, che risponde alle affermazioni fatte dall’Assessore “Bene, la voce della maggioranza comunale ha risposto al nostro comunicato. Grazie per questo”.
“Grazie, perché così si compensa, anche se parzialmente, il lungo silenzio sui problemi del Leonardo da Vinci – replica Anselmi – evidentemente dovuti al non poter/voler prendere le distanze da tutte le iniquità perpetrate in aeroporto e che si sono accentuate negli ultimi anni”.
“E’ necessario – prosegue – ricordare che il signor Giancarlo Petrarca è l’ex-sindacalista di uno di quei Sindacati che ha contribuito allo smantellamento del sistema aeroportuale? E’ forse per questo che Pertrarca ha definito attività ‘scomode’ la mensa, il trasporto, i parcheggi, dimenticandosi che a quelli erano legati i diritti dei lavoratori conquistati con lunghe lotte e sofferti rinnovi contrattuali? Ed è sempre per quel motivo che sono chiamate ‘scomode’ le attività di pulizia di bordo, del catering, dei servizi di handling agli aeromobili o della sicurezza?”
“Non la penso così e sono felice di pensarla in modo diverso – ribadisce Anna Maria Anselmi – credo, signor Petrarca, che i trent’anni trascorsi da sindacalista siano lontani nella memoria se oggi tutto l’impegno è volto ad elaborare improponibili progetti di zone ZTL e mi auguro non con i soldi dei cittadini”.
“Parlare in quel modo della vendita della Maccarese, sicuro di conoscerne bene tutti i particolari, rischia di sembrare una vera caccia alle streghe – incalza l’esponente politico – dimenticando d’un colpo gli ultimi 10 anni di governo della propria maggioranza su questo territorio”.
“Vorrei che Petrarca ci dica tre cose: ‘Quali i doveri di controllo? Quali i doveri di sorveglianza? Quali le conseguenti responsabilità?”
“Resto convinta che il non agire, il non prendere posizione, ancor più grave quando si opera, o si dovrebbe operare, nell’interesse della cittadinanza che si rappresenta, rende persino più colpevoli – incalza Anna Maria Anselmi che ribadisce ancora un paio di osservazioni – sempre a proposito di aeroporto, non è nota la posizione del signor Petrarca sul grave problema del raddoppio del sedime aeroportuale: al di là delle posizioni partitiche, il cittadino Petrarca condivide l’attuale volontà ed è quindi indifferente ai problemi che si aprono come baratri, ad esempio, in relazione all’inquinamento ambientale e acustico o al mandare in malora una gran fetta di prezioso territorio agricolo e il tutto a fronte di una più che palese inutilità del progetto? Malgrado l’etichetta che mi attribuisce – conclude l’esponente politico, Anna Maria Anselmi – signor Petrarca, non sono la candidata di SEL, quanto invece il frutto, ed è il mio orgoglio, di svariati interessi di carattere sociale della nostra comunità, cui SEL ha voluto dare il proprio appoggio politico”.
