Quadrini (Sel):”Confermiamo il No all’ampliamento del Leonardo Da Vinci”
Sinistra Ecologia e Libertà Fiumicino conferma il suo No all’ampliamento del Leonardo Da Vinci nel corso dell’assemblea svolta questo pomeriggio presso l’Hotel Mach 2 di via Portuense. Un’occasione di confronto alla quale ha partecipato anche il Comitato Fuoripista che da tempo sta affrontando la lunga battaglia di protesta contro il progetto. Nell’incontro si sono affrontati anche temi dell’occupazione e della salvezza dell’azienda Alitalia. In merito è intervenuto Giorgio Airaudo sindacalista Fiom e candidato SEL.
“Abbiamo ribadito il No al raddoppio dell’aeroporto per due motivi sostanziali – spiega il coordinatore comunale di SEL Fiumicino Antonio Quadrini – il primo legato alla salute, alla tutela del nostro territorio e alla salvaguardia del sistema agricolo, l’altro legato alla necessità di puntare a investire il denaro nella riqualificazione dei servizi aeroportuali esistenti”.
Al centro della discussione il nuovo “regalo” del ministro Passera alla società aeroporti di Roma. “Dopo aver aumentato la tassa d’imbarco a favore di Aeroporti di Roma, il ministro Passera ha elargito un nuovo regalo alla società. Con atto di indirizzo per la definizione del Piano Nazionale per lo sviluppo Aeroportuale – spiega Massimiliano Mattiuzzo del Comitato Fuoripista – viene cancellato dal sistema Lazio l’aeroporto di Viterbo dove, secondo le indicazioni della Regione Lazio e degli studi Enac, avrebbero dovuto essere trasferiti gran parte dei voli low cost di Ciampino. Di conseguenza la regione non avrà un aeroporto dedicato a questi voli e tutto sarà dirottato su Fiumicino. Una scelta non casuale perché favorisce i piani di Adr e il progetto di raddoppio dell’aeroporto”. Nella convenzione approvata lo scorso 21 dicembre 2012 si prevede che l’ampliamento sarà vincolato ad alcuni parametri fra questi c’è il raggiungimento nell’anno 2021 di 51 milioni di passeggeri all’anno. “Una quota difficile da raggiungere senza i low cost – prosegue il Comitato – questo, come già detto molte volte, costerà a Fiumicino e alla sua popolazione territorio e salute”.
Il Comitato e SEL chiedono un regolamento per la Gestione della Riserva Statale, riserva che ricade all’interno del perimetro individuato per il nuovo progetto di sviluppo. “ Solo con un’approvazione di tale provvedimento – spiegano – ci potrà essere un atto in più per fermare questa speculazione sul territorio”. Anche per l’azienda Alitalia SEL dice basta alla speculazione. “ Migliaia di licenziamenti, diminuzione dei salari, perdita dei diritti, aumento del precariato e smantellamento dei reparti operativi. Oggi in Alitalia succede tutto ciò. Si deve riportare voce al tema del diritto al lavoro – spiega Giorgio Airaudo sindacalista Fiom e candidato indipendente nelle liste di SEL alla Camera dei Deputati – Fiat e Alitalia su questo hanno un triste punto di contatto”. Presenti all’assemblea anche Adriano Labbucci e Massimo Cervellini candidati SEL per Regione e Senato.
Valentina Fiordalice
