Caroccia:”lasciarsi sfuggire investimenti faraonici come quelli previsti dalle Olimpiadi del 2020, sarebbe per Fiumicino un suicidio”
“La delibera con la quale l’assemblea Capitolina ha accolto giovedì 15 luglio, a larga maggioranza la candidatura di Roma ai XXXII Giochi Olimpici e XVI Giochi Paralimpici del 2020, con una politica lungimirante attenta può diventare un volano anche per l’economia di Fiumicino – ha dichiarato Angelo Caroccia, Capogruppo Consiliare Udc Fiumicino – come annunciato dal sindaco Alemanno ci saranno 12,3 miliardi di investimenti, soldi con i quali potrebbero essere realizzati sul nostro territorio importanti strutture sportive, infrastrutture viarie, ricettive e turistiche”.
“La classe politica di Fiumicino, invece di litigare per poltrone, incarichi e successioni farebbe bene a occuparsi del benessere e dello sviluppo della città e dei cittadini che li hanno eletti – ribadisce Caroccia – tentando di far veicolare cospicui investimenti e coinvolgere il comune nella manifestazione sportiva più importante del mondo. Un evento capace di attrarre e canalizzare l’attenzione di centinaia di milioni di persone contemporaneamente”.
“Ecco dunque che una partnership con il XIII Municipio, per ospitare alcune gare in mare aperto, o la realizzazione di palazzetti dello sport, piscine scoperte o al chiuso, infrastrutture ricettive per incentivare anche il turismo; collegamenti viari tra Roma, Fiumicino e il XIII potrebbero non essere ipotesi così assurde e fuori portata come qualcuno vorrebbe far credere – sostiene il Capogruppo Consiliare dell’Unione di Centro – lasciarsi sfuggire investimenti faraonici come quelli previsti dalle Olimpiadi del 2020, in un periodo di forte crisi e contrazione economia, sarebbe per Fiumicino un suicidio. La nostra classe politica rifletta, o altrimenti ce lo dica chiaramente: a Roma i soldi e il turismo a Fiumicino lo scarico degli aerei e dei tubi di scappamento delle autovetture che finiranno poi per affollare la vicina Ostia” ha concluso Angelo Caroccia.