Severini:”chiediamo un immediato incontro con il presidente della conferenza sanitaria locale Asl Rm D, Gennaro Del Prete”
L’Associazione Crescere Insieme si unisce al coro unanime sollevato da forze politiche, comitati e movimenti cittadini contro il declassamento dei nuclei di cure primarie. “Chiediamo un immediato incontro con il presidente della conferenza sanitaria locale Asl Rm D, Gennaro Del Prete, per concertare quel tavolo tecnico tra enti locali e associazioni cittadine auspicato da più parti – ha dichiarato Roberto Severini, presidente dell’Associazione Crescere Insieme – tavolo nel quale l’associazione Crescere Insieme ribadirà al propria posizione, espressa in più di una occasione, perchè noi siamo stati da sempre in prima linea nella battaglia per il potenziamento dei servizi sanitari sul nostro territorio”.
“Il potenziamento del servizio sanitario e dell’assistenza domiciliare, la questione pediatria ad Aranova, la ristrutturazione dell’ex presidio di Palidoro e la sua conversione in un centro Alzheimer, la realizzazione di postazioni Ares 118 nelle varie località del nord del comune, la questione dei nuclei di cure primarie, continuano a essere interventi fondamentali per un territorio cresciuto a dismisura negli ultimi anni e con un trend in costante aumento – ribadisce Severini – è quindi necessario, in un’ottica di ridistribuzione delle risorse e di tagli per il pareggio di bilancio dello Stato, arrivare a pianificare un percorso il più concertato possibile che possa anche valutare l’ipotesi di un depotenziamento di quei presidi sanitari che non garantiscono interventi salva-vita, per concentrare i fondi sul potenziamento del pronto soccorso del Bambin Gesù e la realizzazione di postazioni Ares 118 nelle varie località del Comune. Provvedimento quest’ultimo che garantirebbe interventi rapidi nei casi più urgenti”.
“E in questo caso la politica è chiamata a fare la sua parte – sottolinea il presidente dell’Associazione Crescere Insieme – senza speculazioni e personalismi che rischiano di mortificare quel lungo lavoro che le associazioni da tempo stanno portando avanti in prima persona. Proprio la politica e gli esponenti politici in questo periodo dovrebbero evitare uscite azzardate e fuori luogo, puntando il dito contro questa o quell’associazione, per sottrarsi a brutte figure e una crisi di credibilità che renderebbe la loro azioni spuntata”.
“Crescere Insieme non è un politico di Fiumicino ma un’associazione di persone a difesa del territorio e ha più volte chiesto a La Destra un confronto schietto e sincero sulla sanità – spiega Severini – le dichiarazioni del segretario comunale di La Destra oltre a essere totalmente prive di fondamenta, rischiano di creare una corsa al capro espiatorio che potrebbe coinvolgerlo direttamente, in quanto rappresentate di una forza politica che ha nel proprio esponente di riferimento, Storace, un ex presidente della Regione che conosce molto bene le tematiche sanitarie, anche quelle locali”.
“Le affermazioni di Crescere Insieme prendevano atto di una dichiarazione ufficiale del primo cittadino di Fiumicino e dell’ex presidente del consiglio comunale, dopo un colloquio avuto con l’allora direttore generale Asl Roma D, Ferdinando Romano. Invece di criticare l’operato di Crescere Insieme, perché Catini non chiede spiegazioni a Canapini e Gonnelli dei rapporti con l’allora dg Asl e sulle affermazioni fatte? Anche se certe uscite risultano prive di fondamento, rinnoviamo al segretario della Destra l’invito ad unirsi nelle nostre battaglie, consigliandoci la strada da intraprendere a difesa dei cittadini e del territorio” conclude Roberto Severini, presidente dell’Associazione Crescere Insieme.