“Non è nel mio stile offendere, e chi mi conosce lo sa”
“È per questo che le freccette con un pizzico di veleno nella punta sparate dal collega Caroccia mi hanno lasciato interdetto – ha dichiarato il Capogruppo della Lista Civica Noi Insieme, Luigi Satta, dopo le affermazioni del Capogruppo consiliare Udc Angelo Caroccia (leggi articolo) – dispiace si sia messo sulla difensiva male interpretando i miei interventi. Nessuna intenzione di attaccare lui e l’Udc che rappresenta. Ma uno sprono, per dare risposte concrete ai problemi che da decenni affliggono il nostro territorio”.
“Non me ne voglia Caroccia – prosegue Satta – ma credo si potesse evitare tutto questo. E soprattutto credo potesse evitare di trascendere sul personale. Evidentemente a distinguerci c’è quello stile che per me rimane fondamentale. Mai nella mia vita, e come dice giustamente qualche capello bianco ormai ce l’ho, mi sono rivolto ai miei colleghi usando espressioni e aggettivi che lo stesso Caroccia ha pescato dal vocabolario per etichettarmi. Chi mi conosce sa che da sempre ho contribuito, per quanto ho potuto, a dare un aiuto alla politica locale e non. Sicuramente ci incontreremo e sarà il momento per confrontarci sulla politica e sul personalismo sul quale è trasceso. Avrei fatto anche a meno di replicare se nell’intervento di Caroccia non ci fosse quel tono di sfida e spero di sbagliarmi a tal proposito, che non posso non raccogliere, senza sovraccaricare con polemiche e attriti la vita politica comunale, che già vive un periodo di forti contrasti interni”.
“Ciò però mi consente ugualmente di precisare alcuni punti – ribadisce Satta – è vero, provengo da una lista civica. Poi il passaggio a Fli e il ritorno in una lista civica. Una scelta coerente per chi mi conosce. Caroccia lo sa bene, dopo una lunga militanza nelle file della sinistra oggi è approdato a un grande partito democratico come l’Udc. Invidioso io dei suoi referenti regionali? E chi non ne ha. E Dio sa quanto pagherei per far prestar loro un po’ di attenzione sul nostro Comune. Altre frasi come: fiato alle trombe, luce riflessa, ventriloquo di qualche collega della maggioranza si commentano invece da sole e non mi appartengono. Cosa ho fatto io per Passo della Sentinella? Dal 1968 ho un’attività che mi ha sempre concesso poco tempo per la politica e per risolvere i problemi del comprensorio. Sarebbe andata diversamente se fossi stato dipendente di una grande azienda romana. In quel caso, avendo meno vincoli, avrei pensato a far acquisire quei diritti che i cittadini giustamente rivendicano”.
“Brillare di luce riflessa io? Se potessi farlo, utilizzando qualche referente di partito, allora sarei ben felice di brillare di quella luce. E se cosi non fosse mi arrabbierei con gli amici referenti. La proposta Caroccia l’ha lanciata alla maggioranza e non a me che sono ufficialmente all’opposizione? Allora Caroccia non è in minoranza con me. E mi faccia poi capire a chi e a cosa ho criticato. Il sottoscritto, durante i lavori delle commissioni anche quelle di non appartenenza, ha sempre cercato di essere costruttivo e ha sempre avanzato proposte. Lo chieda a qualche suo collega” ha concluso il Capogruppo della Lista Civica Noi Insieme.