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Scoppia lo scandalo “Cinque Giorni”

Tomaino, Petrocchi e Simonelli (Pdl):“Zingaretti dovrà fornire spiegazioni”


“Dispiace constatare come la Sinistra faccia finta di non sapere come e quanto il giornale Cinque Giorni sia aiutato dalla Provincia di Roma guidata da Zingaretti attraverso l’erogazione di ingenti contributi – ha dichiarato il consigliere provinciale del Popolo della libertà Anselmo Tomaino – ancora una volta l’opposizione si produce in una sterile polemica dimenticando che, al pari di ogni altro cittadino, il Sindaco ha piena facoltà di tutelarsi senza che qualcuno inorridisca fintamente. Saranno gli organi preposti a stabilire se ne ha ragione fondata”
“Per quanto riguarda l’erogazione di contributi, che la Provincia versa periodicamente a Cinque Giorni, invece, Zingaretti dovrà venire in Aula per spiegare per quale motivo avviene tutto ciò” conclude Tomaino.
  
“La difesa che la Sinistra sta facendo del giornale Cinque Giorni non ha nulla a che fare con la libertà di stampa di cui Cinque Giorni ne è l’antitesi – ha dichiarato il consigliere provinciale del Popolo della libertà Francesco Petrocchi – infatti il free press in questione è ormai un organo di partito fazioso che dispensa beceri insulti agli avversari politici della Sinistra, ed ha valide ragioni per farlo: il giornale stesso vive di lauti contributi che la Provincia di Roma guidata da Zingaretti eroga periodicamente”.
“È vergognoso e raccapricciante che uno strumento di comunicazione venga utilizzato per entrare ogni giorno a gamba tesa sul Sindaco Alemanno, ma anche questo è comprensibile: in questo modo Zingaretti prepara la sua campagna elettorale. Per molto meno la Procura ha indagato e aperto inchieste sul rapporto tra finanziamenti, politica e stampa, speriamo che anche questa volta si muova con solerzia. Nei prossimi giorni il gruppo Pdl renderà noto l’ammontare dei contributi ricevuti da Cinque Giorni da parte del Presidente della Provincia Zingaretti” conclude Petrocchi.
 
“Non poteva mancare anche oggi il solito coretto ipocrita e vittimista degli esponenti della opposizione romana che alzano per l’ennesima volta il ditino accusatore contro il sindaco Alemanno, reo di esercitare il proprio diritto-dovere di tutelarsi dai forsennati attacchi a mezzo stampa contro la sua persona – dichiara il capogruppo del PdL a Palazzo Valentini Andrea Simonelli, che aggiunge – sarebbe fin troppo facile fare una lunga lista di querele per diffamazione contro organi di stampa presentate dagli esponenti della sinistra fino ai più alti ranghi del partito.”
“Non vorremmo che dietro questa difesa della libertà di stampa da parte della sinistra romana in realtà si nasconda la volontà di proteggere a spada tratta un organo di informazione nei confronti del quale la Giunta Zingaretti si è dimostrata sempre particolarmente generosa come dimostrano gli ingenti finanziamenti ricevuti per l’acquisto di spazi redazionali. A questo proposito chiederemo i dovuti chiarimenti alla giunta attraverso un’interrogazione” conclude Simonelli.
 
 
 

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