D’Intino (Lega): “ha spazzato via 2 anni e mezzo del nostro lavoro”
“Il ‘si’ del Comune alla via anagrafica virtuale per i senza fissa dimora (leggi qui) ha spazzato via 2 anni e mezzo del nostro lavoro”. Lo dichiara in una nota stampa Vincenzo D’Intino, capogruppo Lega a Fiumicino.“Nell’attuale legislatura – afferma – abbiamo lavorato duramente alla stesura di un regolamento in commissione Politiche Sociali, che è stato poi completamente ignorato”.
“Questo si traduce in uno sminuimento del ruolo dei consiglieri comunali, che si aggiunge alla poca trasparenza dell’amministrazione comunale”, aggiunge Roberto Severini, capogruppo della lista civica Crescere Insieme. “L’approvazione tramite giunta della procedura virtuale non ha tenuto conto del nostro operato. In più il regolamento da noi stilato è stato considerato superfluo: la legge non lo prevedeva perché le direttive delle anagrafi avevano già insite gli articoli per normare l’attività di registrazione dei senza fissa dimora”.
“Le commissioni devono essere finalizzate a qualcosa di costruttivo, non per lavorare a vuoto – concludono i capigruppo – Sottolineiamo che questo è uno spreco di soldi pubblici. A questo punto, è meglio far risparmiare i soldi alla collettività”.