Califano Pd:”è questo l’ennesimo regalo del centrodestra”
“La Polverini è venuta allo scoperto – ha dichiarato Michela Califano, capogruppo consiliare del Partito democratico di Fiumicino – altro che sanità cavallo di battaglia di questo centrodestra, altro che ospedale: qui si chiude tutto”. Il progetto al vaglio dell’Asl Roma D, è stato anticipato da un articolo di Fabrizio Monaco sul quitidiano il Messaggero questa mattina.
“E’ chiaro – sostiene Califano – sopprimere i servizi medici dei nuclei di cure primarie nelle ore serali. Per poi tagliare in futuro l’intera impalcatura sanitaria locale. Morale: da Passoscuro all’Isola Sacra tutti al Grassi di Ostia, già fortemente depotenziato dal piano sanitario regionale”.
“Ora lo possiamo dire: la campagna elettorale della Polverini era una bufala, bugie su bugie – incalza il capogruppo consiliare Pd – il centrodestra locale, presentandoci l’attuale presidente della Regione Lazio come la panacea di tutti i mali, è l’altro colpevole di questa catastrofe. Altro che salvatrice della sanità laziale. Altro che nuovi posti letto e nuovi ospedali. Erano tutte falsità. Una boutade come tante per accaparrarsi qualche voto alla faccia dei cittadini ignari che hanno creduto alle belle parole. La Polverini chiude gli ospedali, chiude i pronto soccorso, chiude i nuclei di cure primarie. Incapace di presentare un serio piano di risanamento che tappi il buco creato dall’amico Storace”.
“Ora è facile per il sindaco Canapini e l’ex presidente del consiglio comunale Mauro Gonnelli indignarsi, è comodo dire: non sapevamo – sottolinea Califano – ma dov’erano? Cosa stavano facendo mentre la Regione amica decideva di tagliare ancora i servizi sanitari sul nostro territorio? Guerreggiavano per accaparrarsi qualche posto di potere e capire come uscire fuori da una situazione imbarazzante? E perché non parlano più di ospedale da quando la Polverini è al timone della Pisana? Ora lo chiediamo noi un ospedale. Se lo si poteva fare prima lo si può fare anche ora. E allora perché non si attivano?”
“Mentre l’Italia va a rotoli, la disoccupazione soprattutto sul nostro territorio schizza alle stelle, le imprese chiudono, i tagli colpiscono i servizi: raccolta rifiuti, trasporti, mense. La sanità viene depotenziata. Le opere promesse non arrivano e al loro posto vengono realizzati inceneritori, discariche e ampliamenti aeroportuali. Il centrodestra locale cosa fa? Litiga per un posto di potere. Il sindaco hai ritirato le dimissioni un mese fa ma da allora è sparito. Quale è la nuova squadra di governo. Quale maggioranza lo sostiene? E qual è il programma di fine mandato che ci avevano sventolato? La verità è una: non hanno un bel niente. E l’unica soluzione rimangono le dimissioni immediate per dare a Fiumicino una guida che non ha più. Vergogna” conclude Michela Califano.