Ritirata dal Consiglio comunale la delibera
È stata ritirata la delibera di modifica del regolamento sull’imposta di Soggiorno, nella seduta di consiglio comunale che si è tenuta ieri in via Portense, presso la sede comunale. Per questo sono intervenuti William De Vecchis, Claudio Cutolo, Angelo Carroccia e Luigi Satta, con le loro dichiarazioni.
“Un atto lungimirante di tutte le forze politiche per appianere divergenze con categorie – afferma il consigliere comunale del Pdl, William De Vecchis – arrivato dopo varie richieste emerse dagli scranni di maggioranza e opposizione. In questo modo si potranno appianare quelle divergenze di cui alcune categorie si erano fatte portavoce negli ultimi giorni e arrivare a una delibera concordata”.
“Al di là che sia stata ritirata, la delibera che introduce la tassa di soggiorno sul nostro Comune non va riproposta – ribadisce Claudio Cutolo, Capogruppo consiliare dell’Italia dei Valori – con la congiuntura economica che vive l’Europa intera e la recessione che stagna il traino italiano, qualsiasi balzello che rischi di creare ostacoli e azzoppare un asset di per sé già martoriato dai mancati investimenti come il turismo, va evitato come la peste. Prima di chiedere bisogna dare. E Fiumicino non offre nulla: infrastrutture, servizi, decoro. Questa amministrazione invece di pensare a nuove tasse, preveda sconti per chi soggiorna sul nostro territorio. Investa su questo settore. Li attiri i turisti piuttosto che cacciarli.
“La nuova bozza di delibera che introdurrà la tassa di soggiorno sul nostro territorio, dopo lo stralcio di oggi, dovrà prevedere un punto fondamentali – sostiene Angelo Caroccia, Capogruppo consiliare UdC – cioè l’obbligo dell’amministrazione di reinvestire il 50 per cento dei proventi per realizzare una massiccia campagna pubblicitaria che veicoli all’esterno le bellezze del nostro Comune e le strutture ricettive e commerciali presenti sul territorio. Tutto questo concertandolo prima con le categorie coinvolte in grado di dare suggerimenti preziosissimi. A partire da desk informativi con postazioni fisse e mobili sia all’interno che all’esterno dell’aeroporto Leonardo Da Vinci e della Fiera di Roma, e fermate bus navetta a servizio degli operatori. A questo provvedimento va affiancata immediatamente l’istituzione di un’agenzia comunale sul turismo in grado di coordinarsi con l’omologa regionale già operativa e insieme a questa sviluppare un piano di lavoro che porti Fiumicino a innestarsi in pianta stabile nei percorsi turistici nazionali e internazionali”.
“Il ritiro della delibera che introduce la tassa di soggiorno è un provvedimento importante che darà la possibilità all’amministrazione di concertarsi con le varie organizzazioni di categoria e trovare una sintesi che tenga conto delle problematiche delle strutture turistiche, ricettive e commerciali interessate dalla nuova tassa di soggiorno – spiega Luigi Satta, Capogruppo della Lista Civica Noi Insieme – a questo punto è anche necessario trovare degli escamotage ed evitare che la nuova imposta pesi esclusivamente sugli hotel, che hanno un rigido sistema di controllo, cosa invece non prevista per i bed and breakfast”.
