Provincia: Tomaino, Simonelli, Stefoni “un altro fallimento annunciato”
“Prendiamo atto della resa chiamata dall’Assessore Cecchini: l’ennesima sospensione del servizio di trasporto a chiamata per disabili ‘Amico Bus’ gestito dalla Provincia, altro non è che l’epilogo dell’ennesimo fallimento annunciato della giunta Zingaretti – è quanto affermano in una nota il Presidente del gruppo Pdl della Provincia Andrea Simonelli e i Consiglieri Fabio Stefoni e Anselmo Tomaino che aggiungono – già nel corso del 2009, a causa della mancata programmazione nell’affidamento al nuovo gestore, si verificò la sospensione di sei mesi del servizio; si ebbe poi la drastica riduzione di risorse finanziarie previste nel bando rispetto al triennio precedente. In seguito ci fu il sequestro temporaneo ordinato dall’autorità giudiziaria di 39 pulmini adibiti al trasporto disabili per presunte irregolarità tecniche dei mezzi e, infine, le numerose segnalazioni di disservizio provenienti dalle stesse associazioni di disabili. Su tutte queste criticità presentammo specifiche interrogazioni e vennero assunte iniziative da parte del Gruppo PDL che rimasero inascoltate da parte della giunta Zingaretti e vennero bollate come un attacco strumentale e demagogico”.
“La decisione – proseguono – assunta in questi giorni, di revocare la gestione del servizio alla società appaltatrice e quindi di sospendere nuovamente un servizio essenziale per i disabili della provincia, dimostra che la nostra battaglia e le nostre preoccupazioni non avevano alcun valore strumentale e demagogico, ma poggiavano su dati e valutazioni di merito che la giunta Zingaretti aveva fatto finta di non vedere. Siamo consapevoli della delicatezza e dell’importanza di tale servizio di trasporto e per questo, fermo restando le responsabilità dell’amministrazione Zingaretti sui disagi sin qui sopportati da migliaia di utenti, siamo pronti a dare il nostro contributo di idee e proposte”.
“Riteniamo che il servizio di trasporto per disabili necessiti a nostro parere di nuovi criteri di organizzazione e gestione rispetto al vasto territorio provinciale che possano meglio rispondere ai criteri di efficienza ed efficacia. Per questi motivi – concludono i consiglieri del PdL – abbiamo presentato una interrogazione e una mozione di indirizzo”.