Fata: “Con grande apprezzamento accogliamo le modifiche apportate dai ministri Roccella e Nordio”
Via libera del Consiglio dei ministri al disegno di legge che introduce una stretta sulla violenza contro le donne con la priorità nei processi, arresto in “flagranza differita”, ristori e, sul piano della prevenzione, rafforzamento dell’istituto dell’ammonimento sui reati spia e dell’utilizzo del braccialetto elettronico, con il carcere in caso di manomissione. Infine la distanza non inferiore a 500 metri dai luoghi frequentati dalla vittima. Una stretta ulteriore contro la violenza di genere, di fronte a una vera e propria emergenza che in sei mesi ha fatto registrare quasi 50 donne uccise.
“Con grande apprezzamento accogliamo le immediate e puntuali modifiche apportate alle norme dai ministri Roccella e Nordio“ lo dichiara Patrizia Fata, consigliera comunale FDI.
“Come hanno già precisato i rappresentanti del Governo Meloni – aggiunge – nessuna legge, da sola, avrebbe potuto evitare fatti drammatici come quello accaduto alla povera Giulia Tramontano, ma le modifiche apportate dai Ministri possono certamente aiutare a prevenire questo tipo di delitti. La battaglia culturale da condurre e da affiancare alle nuove norme che il Governo ha varato, è fondamentale”.
“Nel nostro piccolo proporremo presto all’amministrazione comunale una serie di iniziative in questo senso da condividere con le scuole e le associazioni del terzo settore del nostro territorio. Per il momento il nostro apprezzamento va all’ennesima ottima iniziativa del Governo Meloni per la rapidità e la concretezza con cui sta affrontando questo importantissimo argomento” conclude Patrizia Fata