Gruppo PD:”Un mega-aeroporto mal gestito è una risorsa che non ci interessa”
Nel corso dell’incontro dedicato all’agricoltura che si è tenuto ieri presso la cooperativa allevatori di Testa di Lepre, il presidente della Provincia e candidato presidente della Regione Nicola Zingaretti ha espresso la sua contrarietà al raddoppio dell’aeroporto di Fiumicino, sostenendo che il “Leonardo da Vinci” deve rimanere nell’attuale sedime aeroportuale.
“La presa di posizione del futuro vertice della Regione è una vittoria del PD locale che dal 2009, facendo proprie le giuste e circostanziate rivendicazioni del Comitato Fuoripista, ha rappresentato a tutti i livelli l’esigenza di fare fronte comune contro una mera operazione speculativa a danno del territorio, dei cittadini e dell’agro romano” hanno dichiarato gli esponenti politici del Partito democratico di Fiumicino.
“Zingaretti conferma tutte le nostre preoccupazioni – proseguono – in un quadro di chiarezza che mai ha fatto parte del bagaglio culturale delle amministrazioni Canapini e Polverini. Inutili i due anni nel cda di ADR da parte del sindaco, emblema di un’amministrazione comunale connivente e incosciente, dalla quale la città nulla ha ottenuto se non cassintegrati, fame di lavoro e un progetto pendente che tutti conoscono tranne la città dove dovrebbe essere realizzato. 1300 ettari di agro rischiano di scomparire senza nessuna prospettiva di sviluppo vero. E’ ora di cambiare modus operandi – conclude il gruppo PD di Fiumicino -rimettendo in primo piano gli interessi e la tutela del territorio e dei cittadini. Un mega-aeroporto che mal gestito subisce continue perdite di posti di lavoro è una risorsa che non interessa al PD. Anzi, non è una risorsa”.