Con la Pro Loco di Fiumicino la rievocazione storica delle feste nobiliari, tra abiti sfarzosi e balli
di Dario Nottola
Domenica 27 ottobre, dalle 15 alle 18, con ingresso gratuito, nella cornice della settecentesca Villa Guglielmi, sarà in scena, a Fiumicino, grazie alla Pro Loco, l’undicesima edizione di “Festa di Corte”: la rievocazione storica farà rivivere l’atmosfera delle feste nobiliari, tra abiti sfarzosi e balli. In programma le esibizioni di balli d’epoca a cura della Compagnia Nazionale di Danza Storica, diretta da Nino Graziano Luca. L’evento si svolge con il Patrocinio del Comune.
“Un’iniziativa inserita nella mappatura delle rievocazioni storiche sul territorio nazionale e ringrazio la Pro Loco per aver contribuito con il suo impegno alla realizzazione di questo evento molto atteso ed amato dai nostri concittadini”, dichiara l’Assessore alla Cultura, Federica Poggio.
La residenza, oggi sede della Biblioteca comunale, fu utilizzata all’epoca da ricche famiglie nobili per battute di caccia e sontuosi banchetti ed ha ospitato anche il celebre compositore francese, Claude Debussy oltre a Papa Gregorio XVI° e i ravennati, qui giunti per avviare i lavori di bonifica del territorio.
“I danzatori coinvolgeranno il pubblico con le loro coreografie – sottolinea la Pro Loco – Saremo lieti di accogliere all’evento tutti coloro che appassionati del genere, con o senza abito d’epoca”.
In agenda anche l’apertura di alcune sale interne di Villa Guglielmi: ambienti, arredati secondo il gusto dell’epoca, tra dame che prendono il thè, domestiche impegnate nei lavori di servitù e giocatori assorti in partite di scacchi. Non mancheranno altri figuranti in abito d’epoca ad impersonificare personaggi illustri ed ospiti tipici della Villa. In una sala sarà anche allestita la mostra fotografica sul Borgo Valadier, che quest’anno compie il suo bicentenario. Tra le iniziative di Festa di Corte e messe in atto per celebrare il bicentenario della costruzione del Borgo Valadier, sarà presentato un Cortometraggio, realizzato dalla Pro Loco grazie alla preziosa disponibilità del cineoperatore Maurizio Manduzio. Le attività celebrative sono iniziate nel 2022 e si concluderanno nel 2028.
“Abbiamo infatti una finestra temporale tra il 1822, anno in cui risultano già realizzate alcune abitazioni, ed il 1828 anno in cui fu solennemente inaugurata la chiesa S. Maria Porto della Salute. Il filmato che proponiamo – sottolinea il presidente Giuseppe Larango – simula un ‘cinegiornale’ come si usava un tempo. Pochissimi minuti per comunicare la notizia. Valadier che prepara il progetto, il borgo realizzato che prende vita e si anima con i primi abitanti e l’arrivo della ferrovia. La suggestione delle immagini è tutta nel bianco e nero. Il filmato è stato realizzato con una cinepresa professionale del 1954, usando vera pellicola da 16mm; non è un video quindi ma un vero film, senza interventi di post produzione, se non nell’aggiunta dei titoli e delle immagini odierne. Una curiosità insomma, della quale siamo grati a Maurizio Manduzio, ad Elisabetta Cartoni per averci messo a disposizione gli abiti, ed ai volontari della Pro Loco di Fiumicino che si sono immedesimati in quei primi cittadini della Fiumicino dell’800″.
Il caratteristico evento di Festa di Corte si sarebbe dovuto svolgere lo scorso 14 aprile, ma era stato annullato in quanto in villa erano stati avviati dei lavori di ristrutturazione.
L’iniziativa, che si svolge dal 2009, nasce dalla volontà di riportare la villa, almeno per un giorno, ai fasti di un tempo. Ambientata a fine ‘800, la festa anima la corte e alcune sale della villa con i personaggi storici che hanno attraversato la sua storia. Saranno in mostra esclusiva le foto di com’era questa residenza prima dell’abbandono e del degrado mentre il gran ballo dell’800 vedrà volteggiare dame e cavalieri della rinomata Compagnia Nazionale di Danza Storica, partner da sempre. Questa festa, che richiama molti partecipanti, è ormai un atteso appuntamento per gli appassionati del genere, che abitualmente vi partecipano sfoggiando i loro preziosi abiti.