Il gruppo del centro sociale Catalani si esibirà a partire dalle 21 tra via Giorgio Giorgis e la Darsena. Con loro anche cinque giovani musiciste del territorio
di Valentina Fiordalice
Si esibiranno a partire dalle ore 21.00 all’inizio di via Giorgio Giorgis angolo Darsena i 30 elementi del coro del centro sociale anziani Catalani di Fiumicino. Una serata d’eccezione che vedrà gli over 65 del territorio, cimentarsi in brani del repertorio popolare alternandoli ad altri più lirici diretti dal maestro Emilio Schioppa.
La novità della serata sarà la presenza di cinque giovanissime musiciste di Fiumicino. Una sperimentazione e un incontro intergenerazionale che lascerà stupefatti.
“Queste magnifiche ragazze che studiano chitarra si uniranno a noi del centro sociale culturale Catalani in occasione della Notte Bianca – spiega Margherità P. del coro ‘Note d’argento e non solo’ – il canto è per noi questione di orgoglio, di passione, è la nostra ricetta per allontanare solitudine e creare comunità. Farlo anche insieme ai giovani è una occasione unica per noi e per loro. Ne usciamo senza dubbio arricchiti. Invitiamo perciò tutti a venire a vederci e sostenere queste giovani ragazze che stanno studiando chitarra”.
L’esibizione del coro alla Notte Bianca di Fiumicino chiude una stagione ricca di eventi per i soci del Catalani. Debutti importanti hanno costellato l’inverno come l’ospitata a Radio Rock dove hanno potuto in diretta cantare il Va Pensiero; non sono mancati gli appuntamenti ad Ostia, nella maremma toscana e nel territorio dove sono stati protagonisti nella sala consiliare di via Portuense. Il coro nato 3 anni fa è in continua crescita e le prove si svolgono tutti i mercoledì presso la sede del centro in Largo Giovanni Falcone.
“Non è solo un corso – spiegano – siamo veramente un gruppo di amici che hanno trovato una passione comune. La responsabilità di ciascuno è grande. Un rapporto tra i coristi fondato sulla responsabilità e sulla lealtà è la base necessaria a una buona realizzazione musicale. Al tempo stesso la musica genera questa armonia tre le persone. Ci si aiuta l’un l’altro in ogni occasione e questo è senza dubbio il successo più grande”.
