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Alla Futsal Isola il derby contro il Lido di Ostia

Per gli Orange un’altra ottima prestazione prima dell’inizio del campionato


Seconda uscita e seconda vittoria per la Futsal Isola che al PalaDanubio fa suo il derby Ostia-Fiumicino battendo per 11 a 2 un Lido di Ostia che al di là del risultato si dimostra un’ottima squadra, ben messa in campo, che soprattutto nel primo tempo ha dato parecchio filo da torcere alla Banda Lattanzi. Per gli Orange un’altra ottima prestazione dopo il 5-4 contro il Latina. Il campionato è ancora distante, la forma fisica anche, ma la palla gira che è un piacere. L’Isola gioca a memoria. Sta bene in campo. Granitica dietro dove Luiz, Caviglia, Verrone e Imperato comandano. Imprevedibile in avanti con le sgroppata di Arribas e la fantasia di Veronesi. Letale sotto porta con bomber Colaceci e un Montenero già in palla che sta segnando gol a raffica. De Filippis è la solita sicurezza in porta. Mazzuca e Paradiso il futuro.
 
LA PARTITA L’Isola parte forte, pressa, morde le caviglie, vuole il gol a tutti i costi. Il Lido di Ostia si difende con ordine, occupa tutti gli spazi e riparte con folate improvvise che fanno male. Imperato incoccia due volte il palo ma sono gli ospiti a passare. Azione di ripartenza e Moreddu fa secco Mazzuca. Uno a zero dopo centoventi secondi. Gli Orange ripartono a testa bassa ma ci mettono 18 minuti a pareggiare. Il Lido di Ostia è messo bene in campo, fa massa dietro, non è facile farsi largo. Minuto 20: Colaceci è lesto a recuperare una palla in area e fare secco il portiere. Uno a uno. Sessanta secondi e Gus Arribas raddoppia con un missile da fuori. Minuto 25, Caviglia riceve in area, dribbling stretto e palla nell’angolino basso alla sinistra del portiere. Tre a uno. Moreddu, sempre lui, crea scompigli. Al ventiseiesimo si beve un paio di avversari ma Imperato sbroglia tutto. Il gol del tre a due arriva sessanta secondi dopo: punizione per gli ospiti, la barriera si muove e Ambra infila Mazzuca. Bella partita. Isola poco precisa e poco fortunata. Lido di Ostia gagliardo contro un avversario di due categorie superiori.
 
IL SECONDO TEMPO Il Lido di Ostia parte forte e mette due volte i brividi, De Filippis è miracoloso al terzo su Starita. Luiz sessanta secondi dopo su Moreddu. Gli ospiti calano e l’Isola da lì in poi inserisce il turbo. Luiz buca la porta raccogliendo una palla sporca in area, dopo aver incocciato la traversa con un bolide da fuori. Imperato e Verrone prendono in largo nel giro di un minuto. Poi è Montenero show: due gol (uno su splendido scarico di Arribas), un palo (su imbeccata di Imperato) due assist a Capitan Imperato che pure lui trova due volte i legni della porta. Luiz al ventottesimo fa dieci a due. Veronesi undici. Da segnalare una grandissima parata del portiere dell’under 21 campione del Lazio, Paradiso, su tiro libero ospite. E il palo di Veronesi al trentaduesimo, prima del fischio finale.
 
IL COMMENTO “È stato un buon test contro un’ottima squadra – ha sottolineato mister Lattanzi a fine gara – ho visto diversi miglioramenti, sia a livello tattico che fisico rispetto alla partita contro il Latina. Al di là del risultato siamo stati poco cinici in avanti, dobbiamo essere più cattivi sotto porta. Qualche sbavatura su palla ferma. Ma nel complesso una buona partita. Questi march servono a capire dove lavorare. Il risultato? Conta poco o nulla”.
 
 
 
 
 

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