Tutto in un giorno: la Futsal Isola è seconda e vola alle finali di Coppa Italia
Tre gol per tempo e tre punti fondamentali, per la classifica e per la Coppa Italia agganciata da testa di serie. L’Isola si prende tutto e contro l’Acquedotto mette in bacheca una delle partite più belle per intensità e gioco della stagione. Primo tempo tutto cuore dopo essere andata sotto a trenta secondi dal via. Secondo di fioretto, pieno di triangolazioni, palle di prima e gioco. Si va al riposo con la qualificazione di Coppa Italia in tasca e il secondo posto in coabitazione. La vetta dista sette punti. Ma guai a non crederci. L’A2 resta il grande obiettivo.
LA PARTITA Gabì e Caviglia sono out per infortunio. Lattanzi sgancia Sant’Ana, Luiz, Verrone, Veronesi, Arribas, Montenero e Colaceci, più gli under. Trenta secondi e si va subito sotto: incomprensione dietro e Reali di testa fa zero a uno. L’Isola accusa. Ci mette tigna e cattiveria ma anche tanta confusione. Lucarelli prova a fare il bis al volo, ma Sant’Ana c’è e devia in angolo. Piano piano i Blancos prendono le misure ed escono: Veronesi con un diagonale dalla destra fa la barba al palo. Arribas e Colaceci lo imitano. La svolta intorno al nono: punizione per l’Isola, Luiz pesca Verrone (gol a parte, partita da dieci in pagella per il brasiliano, uomo ovunque, la migliore della stagione) che di tacco infila: uno a uno. L’Acquedotto protesta. Schirinnà si fa cacciare. La superiorità dura poco: Montenero si becca due gialli in due minuti e va fuori pure lui. Ora sono gli ospiti con l’uomo in più. L’Isola, anche con uno in meno, gioca. E carica di falli l’Acquedotto che già all’undicesimo aggancia il bonus dei sei falli: Veronesi tira e in tap in la mette dentro. Partita ribaltata. Catania si mangia due gol. Sant’Ana fa un paio di miracoli. L’Isola butta via due tiri liberi e un paio di occasioni ghiotte. A una manciata di minuti dalla sirena arriva il 3-1. Quarto tiro libero, stavolta Veronesi la infila.
SECONDO TEMPO Sant’Ana è decisivo due volte in dieci secondi. Poi i Blancos prendono il largo. Colaceci incoccia il palo. Verrone e Veronesi confeziono un’azione tutta di prima che Arribas concretizza: quattro a uno. Ora l’Isola gioca. L’Acquedotto prova il portiere di movimento, ma Sant’Ana (che portiere!) prima nega il gol e poi infila di rinvio. Cinque a uno per l’Isola. I Blancos ora sono uno spettacolo. C’è spazio anche per Patrizio Paradiso che rileva Sant’Ana dolorante a una mano. Il sei a uno arriva dopo uno splendida scambio Arribas-Veronesi. Palo pieno, ma Chilelli è lì. La palla gli sbatte addosso e finisce dentro. L’Isola si porta a casa tre punti d’oro, per la classifica, per il morale, per tornare a correre e crederci. Ora il campionato va in ferie. Si rigioca il dodici gennaio. Ci sarà la GalaFive Orvietana in casa. Sperando nel big math Orte-Paolo Agus.
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