La Finplanet esce battuta dal confronto con la capolista Luparense
Termina con una sconfitta il cammino della Finplanet che esce battuta dal confronto con la capolista Luparense che a 9’’ dalla sirena coglie il successo con un goal di Vampeta. Ma è una sconfitta indolore per i rossoblu che, in virtù della concomitante sconfitta del Kaos Bologna, vedono scendere in A2 proprio i felsinei, alla luce degli scontri diretti favorevoli al Fiumicino. Dunque, si disputeranno i play out per assegnare l’ultima retrocessione-salvezza, ma resta il dubbio tra chi giocherà la prima gara in casa. Infatti, la Società rossoblu ha fatto pervenire, già a fine gara, preavviso di ricorso contro la Luparense che in campo non ha schierato, come da regolamento, i quattro italiani previsti. Una mancanza che ha indotto i dirigenti rossoblu ha presentare l’urgente segnalazione che in caso favorevole comporterebbe la sconfitta a tavolino dei veneti e la conseguente assegnazione della vittoria ai laziali che a parità di punti con il Venezia, sempre per i favorevoli scontri diretti, avrebbero la possibilità di giocare il ritorno in casa.
La gara disputata di fronte ad un cornice di pubblico tipica delle grandi occasioni, si apre con una Finplanet molto motivata ed aggressiva su tutti i palloni. La Luparense si difende con ordine e ringrazia il proprio estremo difensore Putano che compie due interventi miracolosi al 2’ sulle conclusioni di Romanini e Luiz (vedi foto). Al 7’ è la Luparense ad avere una buona occasione, ma Molitierno si supera sul tentativo di Pablo. Al 12’ viene ammonito Moreira per proteste, ma pochi secondi dopo è Luiz a calciare dalla distanza ed a trovare la meritata rete del vantaggio. La Finplanet attacca e neanche 10’’ dopo, trova anche il prezioso raddoppio grazie ad un invenzione di Romanini che serve l’assist ancora per Luiz che insacca da pochi passi. L’uno-due stordisce i veneti che si trovano stretti nella morsa rossoblu. Il pubblico sale in cattedra accompagnando le manovre dei padroni di casa con possenti cori e battimani. Ma la prima frazione si chiude con un’ultima emozione data da Pablo che a 37’’ dalla sirena accorcia le distanze. Nella ripresa parte fortissimo la Luparense. Al 1’ Vampeta colpisce l’incrocio dei pali, ma un minuto dopo risponde Cabral che sciupa una buona occasione. Al 6’ giunge la rete del pareggio ospite ancora con Pablo che approfitta di un clamoroso errore difensivo. Sale la tensione ed all’11’ arriva l’improvvisa rete di Canal che gela il pala di Fiore. In un clima molto acceso la gara prosegue con il pubblico che a gran voce cerca di scuotere la propria squadra. Mister Matranga prova anche la carta del quinto di movimento inserendo Romanini e gli sforzi rossoblu sono premiati a 43’’ dalla sirena con Moreira che deposita in rete facendo letteralmente esplodere il pala di Fiore. Ma la gara riserva ancora un colpo di scena. Infatti, all’ultimo assalto, i veneti con il quinto di movimento trovano la rete con capitan Vampeta che fissa il punteggio. Molitierno perde la testa e scaraventa il pallone sulla schiena di un avversario venendo inevitabilmente espulso. Sale la tensione in campo e sugli spalti per un risultato beffardo che fortunatamente viene mitigato dalla notizia della vittoria del Venezia sul campo del Bologna che condanna proprio gli emiliani alla retrocessione diretta.
FIUMICINO: Molitierno, Luiz, Romanini, Lutta, Crivellaro, Cabral, Moreira, Milani (C), Cianchetti, Zuddas, Bastianelli, Corsetti. All. Matranga
LUPARENSE: Putano, Abdala, Fabiano, Stragliotto, Pedotti, Parolin, Euler, Honorio, Vampeta (C), Canal, Pablo. All. Fernandez
ARBITRI: Balli di Prato, Illotto di Trento. Cronometrista: Di Resta di Roma 2.
MARCATORI: 12’50’’ e 12’59’’ Luiz (F), 19’23’’ Pablo pt; 4’45’’ Pablo, 11’23’’ Canal, 19’17’’ Moreira (F), 19’51’’ Vampeta s.t.
NOTE: Espulso: Molitierno. Ammonito: Moreira. Tiri Liberi: nessuno.
Daniele Orefice
