Partenza, alle ore 9, dal Palazzo dello Sport dell’Eur con lo spettacolare arrivo sulla rotonda di Ostia
di Dario Nottola
Ai nastri di partenza domani della 49esima “Eurospin RomaOstia Half Marathon”, che vede diecimila iscritti, si presenteranno atleti di alto profilo, con partenti di livello internazionale. Si tornerà a correre sul velocissimo percorso di 21,0975 chilometri, rivisto nella parte iniziale qualche anno fa. Un tracciato che rispecchia le caratteristiche tecniche e performanti che da sempre appartengono al Dna di questa gara. Dalla coreografica partenza, alle 9, all’ombra del Palazzo dello Sport dell’Eur, attraversando gli ampi e scorrevoli viali del quartiere, si raggiungera’ la Cristoforo Colombo, la principale arteria che congiunge Roma al suo mare, con lo spettacolare arrivo direttamente sulla rotonda di Ostia.
Il favorito appare essere l’etiope Bayelign Teshage, forte del suo Pb di 1h00.31 sulla mezza maratona, 2h08.56 sulla maratona e 27.24 sui 10mila. I principali contendenti giungeranno dal Kenya: Vincent Kiprotich e Kimakal Kipsambu che, alla scorsa edizione della RomaOstia, partito come pacer, concluse la gara al quinto posto con il suo personale in 1h01.32.
L’Europa sarà rappresentata dal polacco Krystian Zalewski, 1h01.32 nel 2020 sulla distanza, mentre, a difendere i colori azzurri saranno Ahmed Oudha (C.S. Esercito) e Alessandro Giacobazzi (C.S. Aeronautica Militare). In ultimo, per la gara maschile, l’ugandese Ali Chebures, avrà il compito di dare un deciso slancio alla gara tenendo sin da subito un ritmo sostenuto.
Per la gara femminile, assicurata la presenza della keniana Mary Ngugi, capace di ottenere 1h06.29 alla mezza maratona di Houston e 2h20.22 alla maratona di Londra, entrambi primati personali.
Grande attesa anche per l’etiope Anna Dibaba, sorella d’arte delle leggendarie e plurimedagliate Tirunesh e Genzebe, e per la forte keniana Caroline Korir.
Al via anche Violah Jepchumba, primatista d’Asia e portacolori del Bahrain.
La sorpresa potrebbe essere l’etiope Tsige Haileslase che, a solamente 24 anni, è stata già capace di correre i 21.097 metri in 1h08.30.
Alla partenza anche l’azzurra Rebecca Lonedo (Fiamme Oro), che, dopo il nuovo personale di 1h10.13 sulla distanza, come terza classificata alla Siviglia Half Marathon, torna sulle strade romane dove è stata già più volte protagonista.
Tra gli amatori al via domani anche la vicepresidente del Coni, Silvia Salis: ex martellista, vincitrice di dieci titoli italiani tra invernali e assoluti, che ha deciso di mettersi alla prova sulla mezza maratona: “Dopo 15 anni di agonismo, l’obiettivo della mezza maratona RomaOstia, mi ha permesso di tornare ad allenarmi, molto utile dopo il parto. La corsa consente a tutti di rimanere nello sport in giornate molto intense e piene di cose”.