Il campo dell’impianto sportivo al coperto sarà ampliato e prevede spalti sui quattro lati per un totale di 658 posti
di Umberto Serenelli
È conto alla rovescia per la consegna delle sette nuove travi ad arco in legno lamellare con cui coprire il PalaFersini a Fiumicino. Sei serviranno a sostituire quelle dichiarate non idonee a suo tempo dai tecnici (due demolite e quattro non ancora abbattute ndr) in quanto avevano riscontrato danni dovuti ad infiltrazioni e dall’incendio in occasione dei lavori durante la costruzione.
È stato proprio questo motivo che ha costretto l’assessorato ai Lavori pubblici a predisporre una variante per procedere alla rimozione delle usurate volte su cui poi poggerà il nuovo impalcato per la copertura. La settima arcata è invece quella con cui realizzare la nuova campata e quindi il previsto ampliamento dell’unico impianto al coperto presente nel vasto territorio del Comune costiero.
“L’arrivo delle sette arcate per il PalaFersini è previsto per il prossimo mese, visto che quelle attuali sono vetuste – precisa l’assessore ai Lavori pubblici, Giovanna Onorati – Intanto, stiamo lavorando per adeguare l’impianto alla serie A del calcio a 5 e anche sugli spalti che potranno disporre di 658 posti a sedere, di cui 12 per disabili, ripartiti su tutti e quattro i lati del campo”.
La nuova pavimentazione di quest’ultimo sarà in parquet sportivo. Nel precedente impianto le tribune erano presenti solo su un lato del rettangolo di gioco ora invece lo circondano. I lavori comunque procedono spediti e il corpo di fabbrica sud-est ospiterà i servizi igienici per il pubblico, un locale bar-ristoro fruibile anche dall’esterno, la hall e gli spazi di accoglienza, gli uffici gestionali, i servizi per gli addetti, i locali deposito e quelli dei tecnici antincendio e il posto di primo soccorso-infermeria con accesso diretto dall’esterno. A sud-ovest realizzati gli spogliatoi per atleti, allenatori e arbitri oltre a una palestra di 183 metri quadrati. Diversificati gli ingressi su viale Danubio per gli spettatori e su via Frassinetti per gli atleti.
Una novità interessante è che il locale infermeria-area medica, così come il locale ristoro e la palestra, sono concepiti per essere fruibili anche in maniera separata dall’attività del centro.
L’odissea del palazzetto era iniziata il 9 novembre 2017 con i sigilli ai cancelli del fatiscente impianto per “assenza di sicurezza”, a seguito di un sopralluogo dei Vigili del fuoco che ravvisarono inadempienze delle norme antincendio con le numerose criticità dell’impianto elettrico, privo delle prese non stagne. Inoltre le vie di fuga per la sicurezza non risultavano corredate da apposita segnaletica e i maniglioni antipanico non erano adeguati.
Per la sistemazione del PalaFersini sono poi arrivati 8 milioni di euro grazie al Pnrr per interventi di ampliamento, adeguamento antisismico, estensione delle tribune per gli spettatori, rifacimento degli spogliatoi oltre alla rimodulazione dell’esterno. L’annuncio dell’affidamento dei lavori all’Ati Gruppo Arca Spa-Sfe Elettroimpianti srl venne dato dall’assessore Onorati con la conclusione prevista per maggio 2025, questo prima che arrivasse la tegola della sostituzione delle arcate che faranno slittare i tempi di consegna dell’impianto.
Sulle società di pallavolo, pallacanestro e basket è tornato il sorriso perché molte lasceranno le inadeguate palestre delle scuole per far praticare sport ai ragazzi nell’accogliente palazzetto.