Vincono anche juniores e Under 21, ancora un triplete
La Futsal Isola dopo la Virtus Aurelia regala il bis e sul campo della matricola terribile Junior Lazio suona ancora la nona, eguagliando nemmeno 24 ore dopo lo spettacolo juniores, vittoriosa 9-1 sul campo del Casalotti. Ci va vicino pure l’under 21 che si ferma sull’8-1 con l’Aurelio. Per la banda Lattanzi è la sesta vittoria di fila, la nona di un campionato straordinario. Ma la classifica rimane cortissima. Artena e Queen’s non mollano.
LA PARTITA A Ciampino, Isola ancora senza il play Robinson ma con l’incontenibile Arribas di nuovo in campo. Gli Orange partono bene, la Junior però non regala nulla. La svolta al settimo. Bella ripartenza di Verrone, assist d’oro a Pavan che la butta dentro. Uno a zero. L’Isola sembra poter far male in qualsiasi occasione, ma i padroni di casa non mollano. Al diciottesimo scambio Colaceci-Imperato. Il capitano Orange va vicino al due a zero che arriva al ventisettesimo, dopo un clamoroso palo della Junior e due parate strepitose di De Filippis (dx nella foto). Tiro di Guerra, Montenero intercetta e da due passi insacca. Due minuti dopo e il purosangue argentino, Arribas, timbra il gol. Ruba una palla invitante a De Montis e non lascia scampo all’estremo di casa. Tre a zero che dura poco. Al trentesimo la Junior Lazio accorcia con Cannone e l’Isola riallunga ancora con Pavan. Assist dell’onnipresente Verrone. Tutti a riposo sul 4-1 per la banda Lattanzi.
La Junior parte bene riavvicinandosi con Masi dopo l’ennesimo paratone di De Filippis. Ma l’Isola non ci sta e chiude la partita in tre minuti. Al nono Pavan per Colaceci: gol del bomber arancioverde. Un minuto dopo è ancora Verrone a servire Pavan che timbra la sua tripletta. Mentre all’undicesimo è Montenero lanciato da De Filippis con una rasoiata a portare il bottino sul 7-2. L’Isola potrebbe dilagare, ma la Junior ci mette il cuore e va sul 7-3 ancora con Cannone. Chiudono nel finale Colaceci, doppietta del bomber Orange e l’autogol sfortunato di De Gregorio. Finisce 9-3 per l’Isola che si conferma al comando: + 3 sull’Artena e + 4 sulla Queen’s, avversaria sabato prossimo al PalaDanubio.
“È stata una buona partita e al di là del risultato abbiamo sofferto una bella Junior Lazio – sottolinea mister Lattanzi (sx nella foto sx) a fine gara – temevamo il campo sintetico che poteva penalizzarci. Invece abbiamo giocato con un buon piglio. Rispetto allo scorso anno siamo maturati, giochiamo con tranquillità, sappiamo soffrire e colpire al momento giusto. L’assenza di Robinson? Abbiamo una rosa abbastanza lunga e valida e riusciamo a sopperire anche ad assenze pesanti come quella di Rob. Stanchi? Il calendario è tosto, è difficile affrontare ogni partita con la concentrazione giusta. A livello mentale e fisico è dispendioso. Ma i ragazzi stanno facendo benissimo. Continuiamo così con la consapevolezza che il campionato è lungo e già sabato prossimo incontreremo una squadra fortissima”.
LA BABY ISOLA Questa squadra continua a stupire. Nove gol venerdì in casa dell’Aurelia Casalotti. Otto domenica al PalaDanubio, rifilati a un buon Aurelio. Due soli gol incassati, uno a partita. Numeri da record. L’esperimento juniores-under 21 continua a funzionare. “Domenica – spiega mister Sannino – abbiamo fatto una buona gara. Siamo calati dopo quindici minuti. Giocavamo troppo rilassati, un’eccessiva serenità che ha permesso agli avversari di chiudere sul 2-1 il primo tempo”. Una strigliata nell’intervallo e le cose sono migliorate: “Sì – ammette – i ragazzi hanno poi risposto alla grande nel secondo tempo e abbiamo chiuso sull’otto a uno”. Una squadra che segna tanto, ma sbaglia anche molto: “Abbiamo buttato via tantissime occasioni. Realizziamo soltanto il 30 per cento di quello che produciamo. Ogni tanto va bene, ma bisogna invertire la rotta, alcune partite rischiamo anche di gettarle al vento”. Nicoletti capocannoniere, Sannino sorride: “È una soddisfazione, i ragazzi migliorano giorno dopo giorno”. Juniores a ruota: “Il progetto funziona – chiosa – questi ragazzi giocano insieme da tre mesi, i risultati veri li vedremo tra qualche tempo. Venerdì sarà un’altra sfida importante contro la Cccp 1987. Bisognerà stare attenti ai primi 15 minuti. Per noi sono fondamentali. Il mio obiettivo? Il primo era creare un grande gruppo, innamorato di questo sport. L’abbiamo raggiunto. Ora non rimane che allenarci bene e migliorare. Il resto lo vedremo”.