Simone Iaria dell’A.S.D. Centro Taekwondo Ostia-Fregene conquista la medaglia di Bronzo
Per la prima volta Torino ha ospitato i Campionati Italiani Juniores cinture nere di taekwondo, forse l’appuntamento più interessante nel panorama agonistico italiano, nel quale si sono confrontati gli atleti azzurri presente e futuro di questa disciplina. 300 incontri in due giorni e un campo di gara occupato da campioni europei e mondiali, come Licia Martignani e Davide Spinosa. Una due giorni di spettacolo dunque, per conoscere uno sport “acrobatico e dinamico” come l’ha definito il direttore sportivo nazionale FITA Young Ghil Park, “ma che allo stesso tempo insegna ai giovani le regole”.
Bronzo per Simone Iaria della A.S.D. Centro Taekwondo Ostia-Fregene, che dopo essersi aggiudicato lo scorso anno la medaglia d’Oro, quest’anno s’è dovuto accontentare del terzo posto.
“Bravi ragazzi, piano piano si cresce e si migliora – lo ha dichiarato il Dirigente Tecnico M° Enrico Grisoli dell’A.S.D. Centro Taekwondo Ostia-Fregene – nei campionati che si sono svolti domenica scorsa il nostro Simone ha conquistato una combattutissima medaglia di Bronzo. Dopo essersi aggiudicato lo scorso anno l’Oro e il titolo di Campione Italiano, quest’anno Simone s’è fermato in semifinale. Due sono stati gli incontri, molto difficili, nelle eliminatorie per arrivare alla semifinale dove Simone ha incontrato un bravissimo atleta che l’ha superato di poco. C’è da dire che il nostro atleta negli incontri precedenti le semifinali ha combattuto in maniera egregia e, forse, il dispendio energetico per poter proseguire nel tabellone di gara l’ha sfiancato un pò. Anche questa medaglia, la 15° dall’inizio del 2015, va ad aggiungersi alle altre conquistate dai piccolini della nostra Associazione che l’8 febbraio scorso hanno conquistato 3 Ori, 2 Argenti e 9 Bronzi al Campionato Interregionale Lazio. Ora 3 atlete di 13 anni si stanno alacremente allenando per i Campionati Italiani Cadetti che si svolgeranno a Jesi a metà marzo e poco dopo parteciperanno, come atlete della squadra del Comitato Lazio, della quale sono elementi effettivi, per la Coppa Italia a squadre. Insomma – conclude Grisoli – gli impegni non mancano ma sono ripagati dai bei risultati che ogni volta questi giovanissimi ci regalano. Auguro loro un in bocca al lupo”.
