La piccola “guerriera” conquista il pass olimpico scontrandosi contro i migliori atleti mondiali
Lo scorso giovedì, per la Nazionale Italiana di Taekwondo, sono partiti alla volta di Hammamet (Tunisia) 6 atleti tra i migliori junior d’Italia per conquistarsi le qualificazioni alle Olimpiadi Giovanili di Buenos Aires. In 3 ce l’hanno fatta. Un ragazzo e due ragazze e tra questi l’atleta del Taekwondo Ostia-Fregene, Sofia.
“Ovviamente sapevamo che non era affatto facile scontrarsi con i migliori atleti di ogni nazione per conquistarsi il pass Olimpico, ma la nostra piccola guerriera 16enne ce l’ha fatta – ha affermato il Maestro Enrico Grisoli – contro i pronostici, dettati dalla esperienza ed alle riconosciute capacità a molte nazionali in questo sport così difficile, Sofia ha battuto anche l’Atleta della Cina Taipei; una delle nazioni più forti al mondo. Nell’incontro precedente – spiega il Maestro – aveva subissato la Nazionale francese, anch’essa pluricampionessa. E’ stata fermata però ai quarti di finale non tanto dall’avversaria bensì da un arbitro centrale che le ha comminato 2 ammonizioni che, a detta di tutti, erano inesistenti e che l’hanno portata sotto di soli 2 punti dall’avversaria”.
“La fatalità – prosegue Grisoli – ha voluto che l’arbitro fosse proprio della Cina Taipei, cioè della stessa nazione dell’atleta che Sofia aveva eliminato, nell’incontro precedente, dall’accesso alle Olimpiadi; strana coincidenza: no? Dire che questa ragazza ha qualcosa di speciale è riduttivo. Allenamenti da professionista in strutture scolastiche anche fatiscenti, qualche rinuncia, una vita spesa a dare il meglio di se in questo sport come nello studio e vero impegno, la vedono oggi al 14° posto della classifica Mondiale Juniores; non poca cosa. Ora l’aspettano un pò di recupero e sano riposo, poi allenamenti e preparazione fisica per farsi trovare al meglio della forma per i Giochi Olimpici Giovanili. Sofia godrà dell’esonero parziale dallo studio, come da accordi tra C.O.N.I. e M.I.U.R., di cui godono Atleti di tale livello, ma sicuramente – conclude il Maestro Grisoli – lei saprà coniugare entrambe le cose come fa da anni. In bocca al lupo Sofia; sei davvero GRANDE“.