“Un’occasione mancata per dare un forte esempio di democrazia”
di Dario Nottola
Il centro sinistra a Fiumicino evidenzia forte “rammarico” dopo che la maggioranza in Consiglio comunale ha respinto oggi la mozione che chiedeva al Sindaco “una presa di posizione chiara sulla tragedia in corso a Gaza, anche mediante l’esposizione della bandiera palestinese al Palazzo Comunale“.
“È stata respinta senza neppure un tentativo di dialogo sebbene poi abbiamo sostenuto, con emendamenti, l’ordine del giorno della maggioranza in favore della pace – si legge in una nota della Lista Civica Ezio sindaco, del Pd e della Sinistra italiana – Un’occasione mancata per dare un forte esempio di democrazia. Nonostante ciò, abbiamo scelto di esporre comunque la bandiera palestinese in aula, chiedendo il “cessate il fuoco” immediato e il riconoscimento dei diritti del popolo palestinese. Riteniamo necessario chiamare le cose col loro nome: non è guerra, è genocidio, e deve essere fermato con coraggio e una condanna chiara da parte di tutti. Per questo, abbiamo votato sì alla difesa degli oppressi”.
“Durante il dibattito in aula, ho trovato pretestuoso ed irresponsabile il tentativo di voler far apparire il Consiglio Comunale come insensibile di fronte all’escalation brutale delle azioni militari contro i civili, un’accusa priva di fondamento e smentita dai contenuti del nostro ordine del giorno – ha ribadito con altrettanta forza in serata il sindaco Mario Baccini – Mi sorprendono, inoltre, la veemenza e gli attacchi, rivolti al Presidente del Consiglio Comunale, Roberto Severini che, anche in questa occasione, ha dimostrato di essere impeccabile ed imparziale nel far rispettare i regolamenti e le leggi, come si addice a chi ricopre responsabilità istituzionali. Ritengo che tutto il resto siano manovre politiche di basso livello, incompatibili con i valori e gli obiettivi che distinguono la mia amministrazione”.