Alla biblioteca “Gino Pallotta” la presentazione dell’ultimo libro di Giovanni Fasanella
di Gianluca Zanella
Verrà presentato domani nella nuova sede della biblioteca “Gino Pallotta” l’ultimo libro di Giovanni Fasanella: “Colonia Italia”.
L’evento avrà luogo alle 18.30, alla presenza dell’autore e dell’assessore Arcangela Galluzzo.
Giovanni Fasanella è un giornalista italiano, un giornalista di quelli tosti, che non si limitano a fare informazione, nel senso generico del termine, ma scavano a fondo nei fatti, nelle parole e nei documenti, cercando interpretazioni che si avvicinino il più possibile all’effettiva realtà dei fatti, che talvolta risulta così sconvolgente da sembrare incredibile.
È quello che ha fatto nel suo ultimo libro, scritto a quattro mani con Mario José Cereghino, “Colonia Italia”. Un libro dal titolo eloquente, che promette di riscrivere parte della storia d’Italia così come ce l’hanno raccontata. Si, perché da quello che è emerso recentemente da un archivio londinese (archivio dove i due autori hanno recuperato una mole gigantesca di documenti da poco desecretati), emerge chiara l’ingerenza della Corona britannica sulla stampa del nostro paese, dai primi anni del Novecento fino ai giorni nostri, durante i terribili anni di piombo. Nomi di giornalisti, direttori editoriali, testate al soldo di Sua Maestà, con il compito, più o meno diretto, di veicolare l’opinione pubblica italiana a favore della politica estera inglese; nomi noti della cultura italiana, insospettabili, che hanno agito in questo senso per anni, a volte per tutta la vita.
Ecco allora che l’Italia appare essere stata una colonia del Regno Unito. Una penetrazione lenta, un controllo a tratti totale dell’informazione, un’attività di vera e propria intelligence, nell’obiettivo più ampio di un vasto controllo mondiale.
Giovanni Fasanella ci mostra i documenti, le testimonianze, ricostruisce gli incontri segreti, il tutto con una prosa trascinante, che promette di ipnotizzare il lettore.
Vi aspettiamo domani, quando l’autore sarà felice di rispondere alle vostre domande e perplessità. E vi assicuriamo che ne avrete tante.
