In prima italiana da questa sera fino al 5 novembre, al Teatro dell’Opera di Roma
di Manuela Minelli
A chiusura della stagione di balletto 2015/2016, il Teatro dell’Opera di Roma questa sera presenta un classico, “Il lago dei cigni”, ma riveduto nella versione del coreografo Christopher Wheeldon, che rimarrà in cartellone fino al 5 novembre. Per questo primo appuntamento autunnale danzeranno due ospiti d’ eccezione, Lauren Cuthbertson e Federico Bonelli, entrambi Principal al Royal Opera House di Londra, in scena per la prima volta al Teatro dell’Opera di Roma il 27 settembre, l’1, il 2 e il 9 ottobre.
Il balletto – nella versione creata nel 2004 per il Pennsylvania Ballet dal giovane e talentuoso Christopher Wheeldon – si carica di una serie di riferimenti culturali di cui il principale è il rimando all’opera pittorica di Edgar Degas (1834 – 1917). Nel 1875 Pëtr Il’ič Čajkovskij (1840 – 1893), su commissione del Teatro Bolshoi di Mosca, scrive la partitura per un balletto che ha come soggetto, il tema del fantastico, la nuova opera è “Il lago dei cigni” e debutta nel 1877. Negli stessi anni a Parigi, il pittore Edgar Degas fa scalpore con le sue tele, dipingendo ballerine che si riscaldano nel backstage dell’Opéra e ballerini nella loro veste di artisti-lavoratori, focalizzando la sua attenzione su insegnanti e misteriosi gentlemen con cappellia cilindro, possibili mecenati per un giorno. Tutto backstage dell’Opéra e ballerini nella loro veste di artisti-lavoratori. Focalizza la sua attenzione su tutto questo si ritrova ne “Il lago dei cigni” di Wheeldon, il maître de ballet e il mecenate sono figure nuove che vengono introdotte e affiancate a quelle canoniche del Principe Siegfried, del malvagio Von Rothbart, della creatura Odette/Odile. L’ambientazione gioca tra reale e irreale, tra il duro lavoro in sala dei ballerini e la fantasia del primo ballerino che apre le porte alla storia. Le scene di Adrianne Lobel, i costumi di Jean Marc Puissant e le luci di Natasha Katz lavorano insieme per un’ambientazione suggestiva tra pragmatico realismo e romantico incanto di fine ottocento.
Christopher Wheeldon per la prima volta a Roma dichiara di essere emozionato per la presentazione del suo “Lago” in questa bellissima città, in uno dei più importanti teatri d’Opera d’Italia, ed entusiasta per il futuro del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma diretto dalla stimata étoile Eleonora Abbagnato.
Durante la Conferenza Stampa il Sovrintendente Carlo Fuortes ha dichiarato che: “Enorme è il piacere di presentare – qui al Teatro dell’Opera di Roma in prima nazionale – Il lago dei cigni di Christopher Wheeldon, uno dei principali coreografi a livello mondiale. Quest’anno il Corpo di Ballo ha incontrato alcuni dei più grandi maestri – da Forsythe a Preljocaj – crescendo in autorevolezza. Il nostro lavoro, il nostro impegno sinergico è un modo per confermare, ancora una volta, la centralità della danza nell’offerta complessiva del Teatro. Colgo l’occasione per ingraziare la Direttrice del Ballo Eleonora Abbagnato per il grande lavoro che stiamo svolgendo insieme”.
A seguire la Direttrice del Ballo Eleonora Abbagnato ha dichiarato che: “Lavorare con Christopher Wheeldon è un’opportunità unica, un modo speciale per far crescere i nostri ragazzi. Non ho mai avuto al fortuna di danzare una sua creazione e mi dispiace, perché lui dona ai danzatori grande libertà. La poesia del suo “Lago”, il suo modo di lavorare, il suo stile sono, a mio avviso, il futuro del balletto classico”.
In sala, il lavoro del coreografo è supportato dai maestri ripetitori Nicolas Blanc e Jason Fowler, assistiti dal primo maître del teatro, Frédéric Jahn, il maître ospite Jean-Sébastien Colau e la stessa Direttrice del Ballo per i ruoli principali. La prima ballerina Alessandra Amato e il solista Claudio Cocino, la prima ballerina Rebecca Bianchi e il solista Michele Satriano, così come i solisti Susanna Salvi e Giuseppe Schiavone vestono rispettivamente i panni di Odette/Odile e del principe Siegfried. Il primo ballerino Manuel Paruccini, i ballerini Emanuele Mulè e Damiano Mongelli quelli del malvagio Von Rothbart.
Il lago dei cigni
Musica di Pëtr Il’ič Čajkovskij
Balletto in quattro atti
Direttore Nir Kabaretti
Coreografia Christopher Wheeldon
Da Marius Petipa e Lev Ivanov
Ripresa da Jason Fowler e Nicolas Blanc
Scene Adrianne Lobel
Costumi Jean – Marc Puissant
Luci Natasha Katz
Orchestra, Primi Ballerini, Solisti e Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera
Allestimento del Badisches Staatstheater Karlsruhe
Teatro Costanzi
Interpreti principali
Odette/Odile: Lauren Cuthbertson 27 settembre, 1, 2, 9 ottobre;
Alessandra Amato 30 settembre, 8, 15 ottobre, 4 novembre; Susanna Salvi 19 ottobre, 2 novembre;
Rebecca Bianchi 21, 26 ottobre, 3, 5 novembre.
Siegfried: Federico Bonelli 27 settembre, 1, 2, 9 ottobre; Claudio
Cocino 30 settembre, 8, 15 ottobre, 4 novembre; Giuseppe Schiavone 19 ottobre, 2 novembre;
Michele Satriano 21, 26 ottobre, 3, 5 novembre.
Von Rothbart: Emanuele Mulè 25 settembre (anteprima giovani), 27 settembre, 1, 2, 9 ottobre;
Damiano Mongelli 30 settembre, 8, 15 ottobre, 4 novembre; Manuel Paruccini 19, 21, 26 ottobre, 2,
3, 5 novembre.
Il lago dei cigni prima rappresentazione martedì 27 settembre ore 20.00, repliche venerdì 30