Dal 2 al 13 aprile al Teatro Tirso de Molina con Alessia Fabiani
Dopo il grande successo di “Fuori sede”, che ha ricevuto il Premio Teatro Giovani (Agis – Teatro Argentina di Roma), considerato uno dei riconoscimenti più graditi e meritati, Luca Pizzurro si “rimette in gioco” con una nuova esilarante commedia dal titolo “La mia futura ex”.
La commedia è articolata in 5 quadri e il sipario si apre davanti ad un giudice che determina legalmente la separazione del lungo rapporto tra Xavier, protagonista della storia, e Ginevra: scintilla scoccata tra i banchi di scuola del liceo Mamiani di Roma; vittime ormai di un amore logorato dal tempo, come spesso succede ai giorni nostri. Una generazione di quarantenni (Xavier) si confronta con una nuova generazione, rappresentata dal figlio della coppia Paolo, alle prese con le prime “cotte”: una generazione ormai disillusa dalla parola amore che fugge ogni benché minima tentazione da parte del sesso opposto, si rapporta, quindi, ad una nuova generazione “innamorata dell’amore” pronta a donarsi totalmente senza freni e inibizioni.
Ognuno di noi ha vivo il ricordo della fase del proprio innamoramento e di come i nostri comportamenti svagati ed a volte assenti fossero criticati da genitori ormai troppo lontani dai ricordi del loro primo amore. Ma cosa accadrebbe se contemporaneamente nella vita di padre e figlio comparisse di colpo un amore travolgente? Ed è qui che irrompe in scena, come uno tsunami, la nostra beniamina Alessia Fabiani, che travolge, improvvisamente, le vite dei nostri protagonisti e capovolge gli equilibri che si erano creati fino a quel momento.
“Uno spettacolo che insegna ad amare l’amore – asserisce il regista Luca Pizzurro – molto spesso quando la coppia comincia a sfaldarsi è perché si smette di amare l’idea dell’Amore, che andrebbe messo al riparo dalle solite schermaglie e ripicche che si annidano in ogni coppia”.
L’elemento musicale, inoltre, sarà la costante di questo spettacolo, con le musiche inedite del musicista Lorenzo Zecchino.
Anche in questo caso, come per Fuori sede, il genere comico sarà alternato a momenti di profonda riflessione, al fine di lasciare allo spettatore un motivo per riflettere sul senso del proprio essere, sul significato della vita di coppia e su cosa sia al giorno d’oggi la famiglia.
- Cronaca
- Attualità
- Politica
- Sport
- Spettacolo
- Lettere
- Primo Piano
- Salute & benessere
- Parliamo di…
- News
- Attualità
- Cronaca
- Politica
- Sport
- Spettacolo
- Lettere
- Sponsor
- Varie
- Fiumicino
- Ostia
- Fregene
- Maccarese
- Parco Leonardo
- Isola Sacra
- Passoscuro
- Palidoro
- Torrimpietra
- Aranova
- Tragliatella
- Tragliata
- Testa di Lepre
- Le vignole
- Focene
- Shopping central