Anna Cau: “L’Associazione si rivolge prevalentemente a pazienti affetti da patologie importanti e alle loro famiglie”
di Fernanda De Nitto
La rubrica di Fiumicino-Online, dedicata alle Associazioni di volontariato del territorio, questa settimana racconta la storia e l’impegno quotidiano di “Abbraccio APS”, un’organizzazione nata recentemente a Fiumicino per sostenere coloro che iniziano o stanno già percorrendo il lungo e difficile percorso di una patologia oncoematologica, al fine di migliorare, ove possibile, la qualità della loro vita. A descriverci la missione portata avanti dall’Associazione di Promozione Sociale, il Presidente Anna Cau, avente una pluriennale esperienza nel settore assistenziale.
Presidente Cau, la storia dell’Associazione Abbraccio è particolarmente legata alle sue vicende personali. Come è maturata la voglia di costituire un’organizzazione sociale a supporto dei bisogni della popolazione?
“L’Associazione trova le sue fondamenta nel percorso personale che sto affrontando, da quando anni fa mi è stata diagnosticata la leucemia. Dall’inaspettata ‘notizia’, la mia vita si stava riducendo a un semplice sopravvivere, in attesa dell’arrivo di un peggioramento fisico. Una resa che provocava di fatto un pensiero quotidiano, che porta inesorabilmente in uno stato depressivo, e non solo per me ma anche per tutti i miei cari. Quando si entra nel mondo delle patologie importanti viene coinvolta di fatto tutta la famiglia. Un giorno presso l’ospedale dove avevo iniziato la battaglia più difficile della mia vita, mi sono imbattuta in una locandina la quale pubblicizzava un’Associazione che offriva supporto e assistenza a tutti coloro che vivevano delle importanti criticità personali. Da lì ho conosciuto i miei ‘Angeli’ e dopo anni continuo a chiamarli in questo modo. Ex pazienti che erano riuscite a ‘superare’ i tanti e difficili ostacoli che si trovano su un percorso complicato come il nostro. Questi Angeli sono riusciti a farmi vedere una piccola luce nel buio in cui ero precipitata. Da allora, nonostante il percorso difficile che sto ancora sostenendo, ho voluto condividere la mia esperienza, a contatto diretto con la gente e cercando di aiutare tutti coloro che vivono percorsi di vita complessi in termini socio-sanitari. Insieme con altri volontari, che avevo nel frattempo coinvolto in vari progetti sociali, abbiamo voluto fondare sul nostro territorio, completamente sprovvisto di strutture ospedaliere, e questo rende ancor più difficile la vita a chi deve effettuare terapie importanti, l’Associazione ‘Abbraccio APS’. Abbraccio non rappresenta un nome ma la nostra azione quotidiana e, nonostante sia appena nata, conta già una decina di volontari e un centinaio di sostenitori, segno evidente della necessità e della voglia di aiutare presente nella nostra comunità”.
L’esperienza maturata nel settore sociale e assistenziale ha permesso all’Associazione di essere già, dai suoi albori, operativa per fornire risposte e sostegno adeguato a tutte le evidenti precarietà e necessità in particolare di anziani, disabili e malati. Come sono strutturati gli interventi promossi e realizzati dall’organizzazione di volontariato?
“L’Associazione Abbraccio si rivolge prevalentemente a pazienti affetti da patologie importanti e alle loro famiglie, per fornire un aiuto finalizzato proprio al miglioramento della qualità della vita di tutti coloro che sono coinvolti affettivamente e personalmente dalla malattia. I pazienti vengono letteralmente presi per mano e accompagnati nel difficile percorso di cura che spesso prevede terapie e visite verso strutture ospedaliere o ambulatoriali, pratiche burocratiche etc. Queste persone entrano di fatto in una ‘famiglia allargata’, così come viene definita dalle persone a cui diamo assistenza.
Al fine di sostenere le attività promosse dall’Associazione, quali sono le evidenti necessità per consentire il proseguo e la crescita dei progetti sociali e le richieste di aiuto e sostegno?
“L’Associazione opera attraverso l’impegno esclusivo dei volontari e grazie alla generosità delle persone che decidono di donare ai nostri assistiti un pò di aiuto e serenità. Per fare tutto ciò abbiamo bisogno dell’aiuto della comunità e di persone che siano disponibili a donare del tempo per implementare l’assistenza e l’accompagno delle persone richiedenti aiuto e per le molteplici attività che l’organizzazione intende sviluppare con iniziative socio-culturali e aggregative da destinare alla comunità. Coloro che sono interessati a collaborare con noi possono inviare una mail a segreteria@abbraccioaps.it”
Con l’avvicinarsi del periodo delle festività natalizie sono in cantiere iniziative dedicate alla promozione dell’Associazione e dei suoi obiettivi?
“Per il periodo di Natale, l’Associazione ha organizzato la Lotteria di Solidarietà ‘Abbraccio APS’ seconda edizione e l’estrazione avverrà nell’evento organizzato per il 1 dicembre a Fregene. L’iniziativa è nata per diffondere la gioia dello stare insieme. La lotteria è un’occasione importante per chi vuole aiutarci nella nostra missione. La festa sarà anch’essa una circostanza fondamentale per avvicinare sempre più persone alle attività promosse da Abbraccio APS al fine di fornire sempre più risposte a chi nel bisogno non è mai lasciato solo“.