“Nelle speranze dei cittadini c’è una città pulita e attenta alla qualità della vita”
Decoro, viabilità, verde pubblico e iniziative per il territorio. Questo quello che i cittadini di Fiumicino vorrebbero vedere migliorato in questo 2012. Il nostro piccolo sondaggio, che Fiumicino Online ha realizzato tra i cittadini incontrati per strada, mette in luce le problematiche del territorio da tempo denunciate anche da associazioni e comitati di quartiere. La speranza di tutti è quella che la città risolva queste situazioni al più presto in modo che la qualità della vita migliori per tutti. Ai primi posti nelle preoccupazioni: la pulizia, il decoro, la viabilità e una maggiore attenzione alle risorse culturali della zona.
“La città è sporca – spiega Adriana B. pensionata e residente nelle vicinanze del lungomare – serve un servizio di pulizia idoneo a una città che si rispetti. Non se ne può più di vedere continui ammassi di materiali vicino ai cassonetti o per strada. Oltre a punire questi cittadini incivili serve una maggiore sorveglianza e ovviamente anche una maggiore attenzione alla tematica da parte dell’amministrazione. Che fine ha fatto la fantomatica raccolta differenziata più volte annunciata e mai realizzata?. Cosa accadrà se arriverà la nuova discarica?. Senza parlare del raddoppio dell’aeroporto. Nel 2012 vorrei che tutti questi scempi siano fermati”.
Accanto alla questione dei rifiuti ingombranti continuamente lasciati ai bordi delle strade c’è anche quella del decoro urbano. “E’ una città lasciata all’abbandono – spiega Alessandro P. 63 anni residente di Fiumicino – anche il lungomare che dovrebbe essere uno dei punti caratteristici della nostra città è lasciato nell’incuria più totale. Ci sono mattoncini divelti, piante sradicate e una pista ciclabile impercorribile a causa della mancata pulizia. E questa è l’unica che abbiamo, non ce ne sono altre!. Non è possibile che una città abbia una sola pista ciclabile. Sarebbe ora che quando si realizzano strade nuove, come quella che costeggia Villa Gugliemi, siano ricavate anche opere riguardo alla ciclabilità”.
E proprio la viabilità è anche uno dei temi che impensieriscono i cittadini di Fiumicino. “Sono da poco venuto ad abitare qui – spiega Federico P. impiegato – e mi sono scontrato subito con la realizzazione dei marciapiedi a via delle Ombrine che hanno aumentato di molto il traffico. Se la viabilità è migliorata nella parte sud della città a Fiumicino Nord è ormai impossibile circolare nelle ore di punta. E’ arrivato il momento di far partire questo nuovo ponte, trovare i soldi e modificare questa viabilità che cosi com’è è impercorribile. C’è poi anche la questione dei collegamenti pubblici, oggi fortemente penalizzati in città”.
Non ultima come importanza è la voglia dei cittadini di maggiori punti di riferimento culturali. “Non c’è attenzione per la cultura di questa città – spiegano Angelo P. e Roberto F. neo laureati e residenti dell’Isola sacra – si pensa solo a costruire ma non si fa nulla per far si che almeno la biblioteca di questa città funzioni. A tre anni dalla sua apertura manca praticamente quasi tutto. Per usufruire di servizi adeguati siamo costretti ad andare a Ostia. Non basta solo la rassegna estiva di comici e divertimento. Vogliamo una città all’altezza, con iniziative culturali, mostre, eventi. Abbiamo uno dei siti archeologici più importanti d’Italia praticamente chiuso!. Sappiamo che servono soldi ma tagliare sempre questo settore non è possibile; ne risente la qualità della vita di Fiumicino. Vorremmo che tutto questo arrivi nel 2012 perché questa è la città che abbiamo scelto e nel quale vogliamo vivere bene”.
Valentina Fiordalice