Giuseppe Casella presenta il suo primo romanzo storico
di Rosanna Somma
Impero Romano, 92 d.C. L’ombra dell’autorità di Domiziano incombe minacciosa su Roma, che trattiene il fiato. Senatori e aristocratici sono intenti a gestire i giochi di potere, cercando di non inimicarsi l’imperatore, che vede intrighi a suo danno dappertutto. Nell’Hispanica, il senatore Marco Coccejo Nerva subisce un attentato che fallisce grazie all’intervento inatteso di un passante lusitano, Victor Deco, e del suo amico fraterno Xun Da. Victor è stato venduto come schiavo da bambino, finendo in Cina, dove si è costruito negli anni il suo futuro di guerriero, fino a conquistarsi la libertà e tornare in patria insieme al fido Xun Da. L’incontro con Nerva, uomo di sani valori, cambia la vita dei due, braccati dai pretoriani, al punto da spingerli a sostenere la causa del senatore e riaccompagnarlo a Roma incolume. Assemblando una squadra di soldati disomogenea quanto funzionale, inizia un’avventura necessaria a recuperare una preziosa tranquillità quotidiana e riconquistare la libertà che viene loro minacciata.
A TU PER TU CON L’AUTORE
È la tua prima opera? “È la mia prima opera, composta da due volumi. Il primo è uscito il 29 febbraio, il secondo è in correzione, spero di pubblicarlo quanto prima”.
Da dove nasce l’idea? “L’idea nasce da una passione che ho per l’impero romano e la sua storia, oltre al fatto che sono un assiduo frequentatore di musei, siti archeologici. Sono un instancabile lettore di romanzi storici sull’antica Roma e le sue battaglie”.
Quale personaggio, tra quelli del Romanzo, ti ispira? “Il personaggio che più mi ispira è sicuramente il protagonista del romanzo Victor Deco. Victor è un guerriero ispanico”.
A chi è consigliato? “Lo consiglio a chi ama viaggiare nel tempo e vivere un’avventura epica nell’impero romano”.
Descrivi il Romanzo con le caratteristiche principali “Il romanzo in realtà ruota intorno a due figure di spicco: il protagonista Victor Deco, e il senatore Marco Coccejo Nerva divenuto, in seguito, imperatore dopo la morte di Domiziano. Anche se il personaggio è poco conosciuto agli appassionati della storia romana è proprio da lui che iniziarono le ‘adozioni’ (Traiano). Inoltre, è anche grazie a lui che iniziò il secolo d’oro dell’impero romano”.
Se dovessi scrivere un’opera storica più contemporanea quale sceglieresti? “Credo che dal muro di Berlino in poi ci sia ancora molto da scrivere, però il periodo della guerra fredda è quello che mi intriga di più”.
