Il territorio di Fiumicino si conferma, sempre più, una fucina di talenti nei vari settori
di Fernanda De Nitto
Il territorio di Fiumicino si conferma, sempre più, di essere una fucina di talenti in vari settori, in particolare sport, cultura e ristorazione, ma c’è anche chi si è distinto a livello mondiale per le eccelse capacità, derivate da passione e anni di studio, nel massaggio. Stiamo parlando di Marco Ranucci, classe ’80, da sempre vissuto a Fiumicino ed odierno vincitore del Campionato Italiano di Terapia Manuale svoltosi a Lecce.
Da dove nasce questa passione per il massaggio? “Già da piccolo frequentavo le palestre romane e a quattordici anni diventai campione italiano dei pesi leggeri, iniziando un percorso nella nazionale italiana di boxe, che mi ha portato a sostenere oltre novanta match. Ma la mia passione più grande però, oltre lo sport, è sempre stato il massaggio, tanto che, dopo mille sacrifici e lavori, che iniziai a fare già da giovanissimo, divenni insegnante di ginnastica posturale e fitness. Successivamente mi diplomai socio sanitario e frequentai l’Istituto Enrico Fermi di Perugia per laurearmi massofisioterapista, osteopata e posturologo. Ed infine, per ampliare le mie conoscenze e i miei studi ho frequentato la scuola nazionale del massaggio ‘Diabasi’, il ‘CSNE’ per diventare massaggiatore sportivo e l’European Osteopathic School. Oggi sono un massaggiatore olistico e sanitario, iscritti all’albo dei massofisioterapisti del TSRM Lazio n. 262“.
La perseveranza e il costante impegno di Marco Ranucci gli hanno permesso, successivamente, di raggiungere un sogno tanto sperato, quello di partecipare ai campionati nazionali e mondiali del massaggio e della terapia manuale. Come si svolgono i campionati? “Lo scorso anno mi sono iscritto per la prima volta al Campionato nazionale e mondiale del massaggio e della terapia manuale, che si tiene ogni anno nella Città di Lecce. Al Campionato, promosso dalla Regione Puglia, partecipano tutti i più grandi fisioterapisti del mondo ed anche la giuria si compone dei più affermati operatori del settore. La competizione si divide poi per categoria tra wellness e terapia manuale”.
Quali sono stati i suoi successi nei campionati? “Nel 2023 sono diventato Vice Campione del Mondo del Massaggio e della terapia manuale, vincendo la medaglia d’argento del settore contro i massimi rappresentanti del panorama internazionale. Quest’anno, invece, ho portato a casa la vittoria nel campionato italiano, e da pochi giorni sono Campione Italiano della Terapia Manuale 2024, con ben quattro coppe ed una medaglia d’oro. La giuria mi ha, infatti, assegnato il Premio di miglior innovazione del massaggio, il Premio di miglior efficacia del trattamento a fine seduta e il Premio di miglior ragionamento clinico”.
I tanti successi hanno permesso sicuramente a Marco Ranucci di venire a contatto con numerose realtà internazionali e professionisti dedicati al mondo del massaggio. Quali sono ad oggi i suoi prossimi obiettivi? “L’obiettivo principale, di tutto il mio impegno e della mia passione, resta sempre quello di poter aiutare il maggior numero di persone, soprattutto i miei concittadini di Fiumicino, cercando di apportare, con le mie terapie, il massimo dei benefici a livello psico-fisico”.
Sono previste ulteriori partecipazioni a campionati mondiali? “Si sta recentemente creando, con gli organizzatori del Campionato ufficiale di terapia, la prima squadra nazionale di massaggio che girerà il mondo, partecipando alle varie competizioni che si terranno nelle varie nazioni. Io farò orgogliosamente parte di questa squadra che mi auguro possa raggiungere degli ottimi risultati”.
Alla luce della sua storia c’è un messaggio che intende lasciare ai nostri lettori? “Vorrei dire di non rinunciare mai ai propri sogni, di crederci fino in fondo, anche quando le strade sembrano impercorribili e contrarie. Non abbandonare mai l’obiettivo in cui si crede, cercando sempre di fare il meglio per sé e soprattutto per gli altri”.