Consigli per una sana convivenza
Sempre con maggiore frequenza gli animali entrano nelle nostre case e con loro viene instaurato uno stretto rapporto di convivenza. E’ importante però che tale rapporto, specialmente quando si svolge entro le mura domestiche, sia correttamente concepito ed impostato.
Il primo obbligo per chi vive con un animale è quello di accudirlo nel modo migliore e mantenerlo in buona salute. In questo modo si scongiura il pericolo di trasmissione di alcune malattie. Le malattie trasmesse dagli animali sono chiamate, nel loro complesso, zoonosi. Le zoonosi conosciute sono molte, ma, fortunatamente, per la maggior parte di esse il rischio infettivo per l’uomo è molto basso. Alcune sono confinate in prevalenza a limitate aree geografiche o interessano determinate categorie di persone (es. rabbia, leptospirosi), altre hanno una diffusione più ampia e interessano anche l’ambito domestico (es. toxoplasmosi, parassitosi).
Inoltre, in alcuni soggetti predisposti, la presenza di un animale in casa può essere causa di allergie respiratorie. Conoscere i rischi potenziali non deve né allarmare né dissuadere chi desidera avere un cane o un gatto, né tantomeno spingere a disfarsene. E’ utile invece perché stimola a mettere in pratica semplici norme igienico-sanitarie che, di solito, bastano da sole a salvaguardare la salute di chi convive con l’animale e del resto della popolazione.
Consigli per una sana convivenza:
1 – Lavare spesso le mani, soprattutto ai bambini che giocano con la terra e possono portarsi alla bocca le mani sporche.
2 – La saliva, le unghie, il pelo degli animali possono essere contaminati da microbi e uova di parassiti pericolosi per l’uomo, soprattutto se ingeriti. È antigienico baciare gli animali o lasciarsi leccare, specie sul viso, o portare le mani alla bocca dopo averli toccati. Abituare soprattutto i bambini a rispettare queste regole. Molta attenzione deve fare chi ha il vizio di rosicchiarsi le unghie, perché spesso si porta le mani alla bocca inconsapevolmente.
3 – È di grande aiuto il senso civico dei proprietari di animali. Semplici precauzioni come pulire se il cane sporca in luogo inopportuno, evitare luoghi pubblici come parchi giochi o spiagge (a meno che non siano espressamente loro destinati) possono scongiurare conseguenze spiacevoli.
4 – Lavare quotidianamente con acqua molto calda le ciotole del cibo e le vaschette per l’acqua. Sostituire spesso la sabbia delle lettiere e allontanare gli escrementi. Pulire di frequente e a fondo canili, cucce, gabbie. In caso di infestazione usare appositi antiparassitari.
5 – Mantenere gli animali in buona salute e ben curati; sottoporli ai cicli vaccinali previsti e portarli dal veterinario periodicamente per visite di controllo. Saltuariamente, un esame microscopico delle feci è opportuno per la ricerca di vermi.