Vorrei sapere cosa ne pensa della “civiltà”
di Lia Onda
Se si potesse, vorrei essere nella testa di questo variopinto pappagallo proveniente dal Brasile. Da quei luoghi molto più caldi, pieni di foreste con spazi immensi per poter volare e abbarbicarsi su qualsiasi ramo, per sapere cosa ne pensa della “civiltà”.
E’stato catturato e portato in occidente in un paese civile e ora, poverino si trova tutto solo legato in un angolo senza un ramo, qualche becchime, senza poter volare libero e a dover osservare l’uomo e la civiltà. E’ un’attrazione per le persone che passano, ma lui, cosa penserà? Mi piacerebbe saperlo!
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