Lunedì 3 settembre ore 20 la presentazione gratuita presso lo studio di Psicologia e Mindfulness in via Coni Zugna a Fiumicino
Ansia e stress sono due aspetti (uno psicologico, uno neurofisiologico) dello stesso fenomeno: uno stato di allerta, di allarme, per affrontare un eventuale pericolo o problema.
Nel linguaggio comune, usiamo la parola stress sia per indicare l’evento che causa stress, sia per indicare la reazione all’evento. Nel linguaggio scientifico, il termine stress (usato per la prima volta nel 1936 da Hans Selye), indica unicamente la risposta dell’organismo umano ad uno o più eventi che ne alterano l’equilibrio omeostatico. Tutti quegli agenti o eventi che sollecitano una risposta di stress sono chiamati “stressors”.
Lo stress è una risposta normale dell’organismo che si prepara ad affrontare una minaccia reale o immaginaria. Ciò comporta l’attivazione di una serie di meccanismi fisiologici automatici che hanno lo scopo di aumentare il livello di prestazione dell’organismo: dall’aumento della frequenza respiratoria e cardiaca, fino all’aumento dell’insulina nel sangue per produrre un rapido rifornimento di energia.
A volte accade che la risposta di stress resti attiva anche quando lo stimolo stressante è terminato. Ciò succede quando, ad esempio, continuiamo a valutare pericolosa una situazione, mantenendo un atteggiamento ansioso. Questo mantiene elevata la probabilità di incorrere nel medesimo problema, riattivando una risposta di stress. E’ come se lasciassimo suonare l’allarme di casa nostra anche in assenza di intrusi: l’allarme stesso diventa fonte di disturbo e pericolo.
Difatti quando questo processo resta attivo per un periodo prolungato, determina un logorio fisiologico dell’organismo, che viene stimolato a lavorare di più per affrontare eventuali minacce.
Cosa fare allora per ridurre la risposta di stress? La meditazione mindfulness è una risorsa efficace e valida per imparare a ridurre l’ansia e la risposta di stress.
Con il termine “mindfulness” si intende un processo in cui portiamo l’attenzione al qui ed ora in maniera intenzionale e non giudicante, ed esprime un modo di vivere cui la persona è presente a se stessa ed in ciò che fa, con una attitudine di attenzione e cura.
La mindfulness comprende pratiche sedute (meditazione con ancoraggio al respiro, alle sensazioni corporee, ai suoni e ai pensieri oppure meditazione senza ancoraggio), la meditazione camminata, esercizi yoga e aikido, pratica in posizione sdraiata (body scan). Tutte queste pratiche sollecitano la presenza nel qui ed ora, favorendo una maggiore capacità di attenzione e di calma concentrata. Recuperare uno stato di calma permette di ridurre in maniera significativa la risposta stressogena.
Esperienza pratica. Il 3 settembre alle 20 nello studio di psicologia e mindfulness di via Coni Zugna 152 potrai ascoltare la presentazione del protocollo di mindfulness per la riduzione dello stress e scoprire in che modo la meditazione di consapevolezza ci può aiutare ad affrontare le difficoltà della vita quotidiana e a diventare consapevoli del pilota automatico che inneschiamo continuamente. Faremo anche una piccola esperienza pratica.
Per info e prenotazioni Dott.ssa Jennifer Carafa:
– emal a info@centropsicoterapia.it
– tel 327 985 0280
– Studio di Psicologia e Mindfulness in via Coni Zugna, 152 (Fiumicino)
