La nuova rubrica per il benessere emozionale curata da una “Traduttrice di Specchi” per eccellenza
Chi parla con la Luna è un pazzo. Chi non l’ascolta è uno stolto. – Shakespeare.
E voi? Vi siete mai fermati ad ascoltare la Luna? A volte c’è bisogno di un po’ di allenamento per sentirla. Di qualcuno che ci aiuti a tradurne la lingua, antica come il cielo
Da sempre rappresentante del Femminile e delle Emozioni, parla con molte voci e cambia volto velocemente, influenzando il mondo e le maree.
Ricordandoci, con le sue trasformazioni, il tempo che passa, la Ruota che gira, Fine ed Inizio che si rincorrono.
Con il volto scuro, quando si fa Nuova come stamattina, è proprio questo che ci sussurra la Luna.
Sta finendo un ciclo, ma se ne sta già aprendo un altro.
Succede ogni 28 giorni, da sempre, eppure ogni volta ha un impatto nuovo, più o meno percettibile sulle nostre incasinatissime vite.
Qualcuno pensa che la differenza possa farla il segno zodiacale in cui la Luna si trova in quel momento e da cui attinge energia per ricrescere.
Energia che segna un po’ il mood del suo nuovo percorso, del nostro nuovo “mese”.
Un Fuoco che non è quello dirompente della guerriera Ariete, né quello regale del sovrano Leone, ma è piuttosto la Fiaccola dell’Esploratore che nella notte avanza verso il Nuovo.
Quella di Dicembre, infatti, è una Luna Nuova che, più che mai, ci parla di avanzate silenziose, in punta dei piedi. Invisibili, lente, faticose, forse, ma inesorabili. Di crescite nel buio. Di semi e bulbi che sembrano dormire nella Terra ma che in realtà stanno succhiando linfa vitale dal suo Grembo, per poter spuntare tra qualche tempo.
Possiamo {re}imparare, dalla Luna e le sue voci, ad allineare la nostra vita con la ciclicità della Natura.
Rallentiamo.
No, tranquilli, rallentare non è fermarsi.
Figuratevi se l’energia del Sagittario ci fa stare fermi!
Segue le nostre passioni, le nostre curiosità, il nostro lato Bambino.
Come?!
Rilassatevi, giocate, organizzate un viaggio (anche piccolo piccolo, ma in un luogo in cui non siete mai stati), provate le ricette per il pranzo di Natale. Sperimentate. Ridete!
Ma mi raccomando niente cose tipo: “Vorrei che X si innamorasse di me” o “ Vorrei vincere al Lotto , domani”.
Qua si parla di desideri progettuali.
Quelli che possono spuntare grazie al Buio, al Tempo ma soprattutto grazie alle vostre attenzioni.
Proprio come una testarda piantina invernale.
Una Fiore colorato, ma legato a Vento e Ombre.
Delicato come i Sogni e allo stesso tempo abbastanza forte da resistere al Freddo.
E voi?
Vi fermerete ad ascoltarla, questa Luna?
Quelle che hanno paura di muovere i primi passi verso il cambiamento. Lo faccio utilizzando, appunto, dei Giochi di Specchi.
Hai presente quando, grazie alla disposizione strategica di alcune superfici riflettenti, arrivi a vedere oltre il consueto punto di vista?
Ecco, io ho una strategia simile che prevede l’uso di alcuni Specchi che potresti definire Magici. {No, non quello di Grimilde, tranquilla, non ti aspetta nessuna mela avvelenata!}Parlo di Tarocchi, Elementi Astrologici, Rune, Animali Totem, Sogni. Cose di questo tipo.
Con i miei Servizi faccio in modo che venga riflessa la profondità di te stessa, aiutandoti a dare uno sguardo a quegli angoli che solitamente fai fatica a scandagliare e in cui troveremo un sacco di tesori dimenticati, ne sono certa. Non so se hai mai visto usare in questo modo i miei strumenti {lascia stare le previsioni che ascoltava tua nonna sul canale locale!} ma sono sicura ti renderai perfettamente conto che sono Riflessi che parlano una Lingua, fatta di Simboli, che non tutte conoscono bene.
Per comprenderli vanno ascoltati attentamente, interpretati, tradotti.
Ed è da qui che nasce il mio titolo: Traduttrice di Specchi”