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Come trovare un’ambulanza privata?

Spesso gli utenti chiedono di ricorrere a servizi di ambulanze private, ma incontrano difficoltà perché non conoscono i prezzi o necessitano di alcune informazioni di base per meglio orientare la loro scelta. Innanzi tutto va precisato che generalmente non esistono differenze sulle dotazioni tecniche a bordo degli automezzi pubblici o privati, la sola differenza riguarda il tipo di servizio: pubblico, il costo è a carico del SSN o privato, il costo è a carico dell’utilizzatore, anche se è sempre bene verificare alcuni aspetti che andremo ad illustrare di seguito.

L’ambulanza privata quindi identifica un mezzo di trasporto richiesto e pagato da un privato cittadino e il ricorso ad una soluzione di questo tipo può essere dettato da diverse necessità più o meno impegnative, ma che comunque necessitano di attenzioni e scelte attente.

In genere le società che offrono il servizio di ambulanze private (come per esempio il portale ambulanza.it) lasciano i loro riferimenti nelle strutture sia pubbliche che private, pertanto, in prima istanza, ci si può rivolgere a personale sanitario per avere dei riferimenti, ma ciò non garantisce la qualità di ciò che si sta acquistando, infatti non è certo il personale sanitario a garantire la società, ma ha semplicemente fornito un riferimento in suo possesso, pertanto è necessario, già a partire da questa fase iniziale, fare attenzione alla qualità del servizio in termini di sicurezza e di costi.

Fattori da considerare nella scelta dell’ambulanza

Uno dei primi elementi di valutazione utile alla scelta è la distanza che si dovrà percorrere, perché entro alcuni Km ricorrere al servizio di ambulanza privata rappresenta un’ottima soluzione, ma sulla lunga distanza i costi potrebbero configurarsi come molto onerosi.

Secondo elemento, ma non certo di minore importanza è l’analisi del mezzo di trasporto in relazione “all’anzianità” del macchina e alle dotazioni a corredo della stessa. Infatti un mezzo attrezzato comodamente e ben ammortizzato è garanzia di un trasporto qualitativamente sicuro e migliore.

Il rapporto qualità prezzo quindi deve essere valutato rispetto a descrittori ben definiti, soprattutto in relazione alla delicatezza del servizio, non bisogna infatti farsi trarre in inganno da costi esigui che possono celare inefficienze e inadeguatezze.

Altro aspetto non di poco conto è dato dalla normativa in vigore che non prevede il trasporto in ambulanza di accompagnatori o parenti (tranne in casi particolari come i minori o pazienti incapaci di intendere e volere), infatti il DPR 285/92 o codice della strada, definisce l’ambulanza un veicolo ad uso speciale come si legge al comma G:

[…] Veicoli caratterizzati dall’essere muniti permanentemente di speciali attrezzature e destinati prevalentemente al trasporto proprio. Su tali veicoli è consentito il trasporto del personale e dei materiali connessi col ciclo operativo delle attrezzature e di persone e cose connesse alla destinazione d’uso delle attrezzature stesse.[…],

pertanto, quando si prenota un servizio di ambulanza privata è bene verificare che l’assicurazione del mezzo copra eventuali danni e abbia la clausola di rinuncia alla rivalsa, nel qual caso si rimanda alla scelta discrezionale dell’autista se effettuare il trasporto o meno del parente e/o accompagnatore, nella consapevolezza che ciò non è previsto dal Codice della strada.

Per quanto riguarda il personale a bordo i requisiti da controllare sono ovviamente, per l’autista, il possesso della patente di guida, la conoscenza dei luoghi e della viabilità e l’età che non può essere superiore ai 76 anni, anzi in alcuni casi il limite si retrocede a 71.

Inoltre, il personale a bordo deve essere in possesso della certificazione BLSD, ovvero dell’attestato che dimostri l’idoneità ad utilizzare defibrillatori o ad effettuare rianimazioni cardiache. Oltre all’autista infatti, va concordata la presenza di altro operatore, nella maggior parte dei casi, se non esistono nel trasportato criticità particolari per le quali è richiesta la presenza di un medico generico o specialista, è sufficiente la presenza di un infermiere professionale, in tutti i casi le esigenze vanno concordate nella fase contrattuale e non date mai per scontate e /o sottintese.

Come si è visto in questo breve articolo, la scelta di un’ambulanza privata richiede la conoscenza di molti aspetti che insieme concorrono a qualificare un servizio efficace, pertanto è bene affidarsi ad esperti del settore, che spesso offrono preventivi gratuiti e senza impegno, ma sono altresì in grado di proporre, in breve tempo, la soluzione più adatta alle esigenze del caso garantendo un bilanciamento ottimale tra qualità e costi.

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