Richiedere un preventivo surroga mutuo è un passo quasi obbligato per chi è intenzionato a usufruire di questa possibilità. Ma conviene davvero? Per scoprirlo, non dovete fare altro che leggere le righe che seguono. Nota anche come portabilità del mutuo, la procedura della surroga è stata introdotta e regolamentata con la cosiddetta Legge Bersani, vale a dire con la Legge n. 40 del 2007, per poi essere disciplinata con la Legge Finanziaria del 2008. In sostanza, tale strumento permette a chi ne usufruisce di trasferire da una banca a un’altra il proprio mutuo, avendo l’opportunità di cambiare i criteri e le condizioni del finanziamento.
Chi fosse interessato a ottenere un preventivo surroga mutuo può trovare tutte le informazioni di cui ha bisogno sul sito mutuia.it. Ma quali sono i vantaggi concreti che derivano da una scelta di questo tipo? In primo luogo, è bene mettere in evidenza che la portabilità del mutuo offre l’occasione di migliorare le condizioni del mutuo stesso: è proprio questa la ragione più importante per la quale vi si ricorre. Un altro aspetto importante è che il tutto avviene a costo zero: per il mutuatario non ci sono spese extra, né penali da pagare per alcun motivo. Attraverso la surroga, in sostanza, si può decidere se cercare altre condizioni di mutuo, il che vuol dire che si può cambiare il tipo di tasso, passando da un tasso fisso a un tasso variabile o viceversa, così come la durata del periodo per il rimborso e lo spread.
Il mutuo che viene offerto dal nuovo istituto di credito, per di più, può anche comportare delle spese periodiche più basse rispetto a quelle del mutuo originario, con riferimento – per esempio – ai costi di gestione, a quelli di assicurazione o a quelli di incasso rata. Non è detto, addirittura, che tali costi non possano essere annullati del tutto. Nel caso in cui si sia alle prese con un preventivo surroga mutuo e si abbia bisogno di valutarlo per scoprire se sia realmente vantaggio sul piano economico oppure no, è necessario verificare quali siano gli aspetti che si è intenzionati a cambiare attraverso il cambio del mutuo. In altri termini: di cosa si ha bisogno? Di una flessibilità maggiore per il rimborso? Di interessi più bassi? Di rate più basse? Di liquidità aggiuntiva?
Inoltre, è indispensabile accertare con la massima precisione quali sono i costi previsti e quali sono le condizioni del mutuo in corso, non solo per quel che concerne la durata e le rate, ma anche per quanto riguarda le spese, i capitali residui e il tasso. Il confronto tra molteplici offerte alternative è, ovviamente, imprescindibile: comparare tanti preventivi è il modo più semplice per scoprire quale è quello su cui puntare in caso di surroga.