Chi ha voglia di trascorrere delle vacanze nelle Marche speciali e impossibili da dimenticare non può non prendere in considerazione la possibilità di concedersi un soggiorno in quel di San Benedetto del Tronto, una delle località più popolose della regione (dopo Ancona, Pesaro, Fano e Ascoli Piceno), nota in modo particolare per essere il punto di riferimento della Riviera delle Palme. In primavera e in estate tantissimi turisti, provenienti da ogni regione d’Italia ma anche dal resto d’Europa, affollano le spiagge di San Benedetto, che è rinomata anche per il suo porto peschereccio, uno dei più grandi d’Italia e il maggiore di tutto il Mare Adriatico.
Tra le molteplici ragioni per cui merita di essere presa in considerazione l’idea di trascorrere le vacanze a San Benedetto del Tronto c’è anche la Bandiera Blu delle Marche con stella, riconoscimento di prestigio che viene assegnato ogni anno alla città dal 1999: un motivo di soddisfazione sia per i residenti che per i turisti, i quali possono contare su acque di balneazione splendide, su spiagge pulite e su approdi turistici di qualità.
Tra le tante bellezze locali, una di grande importanza dal punto di vista storico è senza dubbio il Torrione, vale a dire la Torre dei Gualtieri, nota anche con la denominazione di Mastio della Rocca. Il cosiddetto Turriò o Campanò, come viene chiamato dagli abitanti del posto, è tra gli elementi più rappresentativi di San Benedetto: non è esagerato sostenere che varrebbe la pena di organizzare delle vacanze nelle Marche solo per ammirarlo. Situato su un’altura, che gli permette di dominare tutto l’abitato, il Torrione risale al XV secolo, quando venne costruito dopo la ristrutturazione della cinta muraria. Non è molto alto, visto che tocca appena i venti metri, ma è comunque maestoso ed imponente, con il suo orologio, collocato sulla facciata che guarda verso il mare, che rassicura tutti i sambenedettesi.
Un altro punto di interesse è la Caserma Guelfa, il cui valore storico è confermato dalle sue origini, riconducibili al XVI secolo. Situata lungo la Strada Statale 16, presenta una scarpatura di base che si interrompe a metà per via di un cornicione a sezione semicircolare, ed è nei pressi della Torre Guelfa. Quest’ultima è una torre di difesa in muratura a secco che in passato apparteneva a una fortezza che includeva ben sette torrioni: una testimonianza antica di rilievo.
Per quel che riguarda gli edifici religiosi, invece, a San Benedetto del Tronto il più conosciuto e visitato dai turisti è la Cattedrale di Santa Maria della Marina, costruita per onorare la Madonna della Spiaggia nella prima metà del XVII secolo. Si tratta del primo edificio costruito al di fuori delle mura del borgo antico, sulla direttrice che congiungeva il borgo stesso con il mare. Opportunamente restaurata, oggi affascina e domina la città con la sua bellezza.
Fonte: www.goodmarche.com
